“Avanti un altro” nella bufera, concorrente vince 17mila euro e il web grida all’irregolarità

Il web ha messo in discussione la lealtà del programma condotto da Paolo Bonolis e di un concorrente che il 14 ottobre si è portato a casa ben 17mila euro accusandolo di aver sbirciato le risposte. L’ironia di Marco Salvati: «Ci avete scoperti. Bonolis è in difficoltà economica e si è messo d’accordo per fare a metà col concorrente»

"Avanti un altro" nella bufera, concorrente vince 17mila euro e il web grida all'irregolarità

“Avanti un altro”, il fortunatissimo programma pomeridiano condotto da Paolo Bonolis, è nella bufera ormai da due giorni. Pare infatti che nella puntata andata in onda il 14 ottobre un concorrente avrebbe ottenuto la vittoria barando e portandosi così a casa ben 17mila euro. A segnalare questa eventualità alcuni utenti sul web che durante la visione del quiz preserale di Canale 5 si sono accorti che Massimiliano, il concorrente in questione, sbirciava la cartellina del conduttore, in cui sono riportate le risposte del difficilissimo gioco finale dove per vincere bisogna dare la risposta sbagliata tra due opzioni. «Il concorrente di #AvantiUnAltro ha vinto leggendo le risposte dal foglio di Bonolis», ha scritto su Twitter Paolo. L’utente ha persino pubblicato il video della puntata “incriminata” e raccolto così i sospetti di tantissimi altri telespettatori, che hanno messo in discussione la lealtà del programma e di Massimiliano, che con molta evidenza abbassava gli occhi per leggere sulla cartelletta di Bonolis quando il conduttore leggeva le domande.

«Ci avete scoperti»
Ma subito l’autore di Avanti un altro, Stefano Jurgens, ha smentito tutto fugando ogni dubbio su possibili imbrogli e irregolarità e garantendo sempre su Twitter che lo show «è assolutamente corretto e mai irregolare». Il collega Marco Salvati ha invece ironizzato sulle polemiche mosse da alcuni utenti sul social scrivendo: «Ci avete scoperti. Bonolis è in difficoltà economica e si è messo d’accordo per fare a metà col concorrente. Bravi».

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