Bollo auto: esenzione per chi possiede un’auto ibrida, ma solo in sei regioni

Con l’aggiunta dell’Emilia Romagna sono sei adesso le regioni in cui chi possiede un’auto ibrida sarà esente dal pagamento del bollo auto. Stesso vantaggio in Campania, Lazio e Veneto, mentre in Puglia e Basilicata l’esenzione sarà valida per 5 anni. Agevolazioni per le ibride anche per il loro accesso alle Ztl e al parcheggio su strisce blu

Bollo auto: esenzione per chi possiede un'auto ibrida, ma solo in sei regioni

Importante passo in avanti per la svolta green in Emilia Romagna, dove dal 2016 chiunque acquisterà un’auto ibrida potrà dire addio al pagamento del bollo auto per i primi tre anni. Non avrà quindi solo il beneficio di viaggiare con un basso impatto ambientale, di risparmiare sulle spese per il carburante e avere più comfort, ma avrà anche delle agevolazioni di non poco conto di natura burocratica. È quanto confermato dalla Legge Regionale del 29 dicembre 2015, n. 23, entrata in vigore l’1 gennaio 2016, che prevede appunto l’esenzione dal pagamento della tassa automobilistica regionale «dovuta per il primo periodo fisso e per le due annualità successive per tutti gli autoveicoli con alimentazione ibrida benzina-elettrica, inclusiva di alimentazione termica, o con alimentazione benzina-idrogeno». L’agevolazione è valida per le ibride di nuova immatricolazione a ha una durata di tre anni: sono escluse però le auto ibride con motore diesel-elettrico. L’Emilia Romagna è adesso la sesta regione italiana esente dal pagamento del bollo di auto ibride, e si associa quindi a Campania, Lazio e Veneto, dove l’esenzione è già attiva e ha la stessa durata. In Puglia e in Basilicata, invece, l’esenzione è valida per cinque anni. Questa svolta coinvolge diversi modelli presenti sul mercato italiano, come la Toyota e la Lexus, che secondo i dati di vendita l’anno scorso hanno venduto ben 20.492 ibride, ovvero pari al 32% delle vendite complessive. Numeri di non poco conto anche quelli derivati dalle vendite di Audi e Bmw, e ancora Infiniti, Mitsubishi, Porsche e Volkswagen. E solo in Emilia Romagna nel 2015 sono state vendute oltre 2.380 auto ibride, con un trend che risulta in continua crescita.

Gli altri vantaggi
Per quanto riguarda invece altre agevolazioni previste per le ibride a livello comunale da non dimenticare quella che interessa l’accesso alle Ztl (zone a traffico limitato) e il parcheggio sulle strisce blu: sarebbero già diversi i capoluoghi di provincia e i comuni minori che prevedono importanti vantaggi per le vetture ibride. Rimanendo in Emilia Romagna, avranno accesso libero alla ztl e parcheggio gratuito sulle strisce blu Bologna e Parma, oltre che Reggio Emilia. Parcheggio gratuito per chi possiede un’auto ibrida anche a Chieti, Cosenza, Caserta, Napoli, Roma (per 4 ore al massimo), Genova, Bergamo, Mantova, Alessandria, Vercelli, Ragusa, Catania, Perugia, Senigallia, Bisceglie, Velletri, Thiene e Schio.

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