Bologna: studentessa invita i parenti per la laurea, poi sparisce: non aveva raggiunto i crediti

Sono state ore di apprensione quelle vissute dai parenti e gli amici di una studentessa 25enne dell’Università di Bologna; la ragazza li aveva invitati per festeggiare insieme la laurea, ma poi era sparita nel nulla. Alla fine si è scoperto che non aveva raggiunto i crediti necessari per laurearsi

Bologna: studentessa invita i parenti per la laurea, poi sparisce: non aveva raggiunto i crediti

Doveva essere una giornata di festa, quella della laurea; un coronamento di tanti anni di lungo e duro studio (per chi ci crede veramente) da condividere con le persone care ed anche i compagni di studio per ricordare la salutare ansia che ci prende ad ogni esame universitario. Ma per i parenti e gli amici di una studentessa 25enne dell’università di Bologna quella giornata si è trasformata in un vero e proprio incubo, per fortuna poi a lieto fine. La ragazza aveva invitato tutti in Facoltà perchè avrebbe dovuto discutere la tesi e poi successivamente festeggiato con i propri cari; aveva detto loro che li avrebbe preceduti in Facoltà facendosi trovare direttamente lì. Invece, appena sono arrivati al centro universitario, i parenti non hanno trovato nessuno; la ragazza non c’era e, dopo aver pensato ad un ritardo, hanno iniziato a chiamarla al cellulare.

Fuggita a Milano dalla sorella
La 25enne, però, non rispondeva e dopo una serie di telefonate a vuoto i parenti e gli amici hanno iniziato a preoccuparsi ora dopo ora, finchè hanno deciso di denunciare la scomparsa ai carabinieri. E qui è saltata fuori l’amara sorpresa: a seguito di alcuni rapidi accertamenti, i militari hanno scoperto che la ragazza non doveva neppure laurearsi quel giorno, avendo conseguito solo 18 dei 170 crediti necessari per ottenere il titolo di studio. Insomma, la giovane ha raccontato bugie sugli esami sostenuti e, non sapendo più cosa fare, ha preferito dileguarsi invece che raccontare la verità. L’angoscia dei familiari è durata per tutto il giorno, finchè la 25enne è stata ritrovata sana e salva in casa della sorella a Milano. Un sospiro di sollievo è stato tirato da tutti, quella che poteva sembrare una vicenda tragica è stata solo un momento di debolezza che ha portato la giovane a commettere lo stupido gesto.

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