Brexit, ora si teme l’effetto domino: presto referendum anche in Francia e Olanda

Dopo l’addio all’Ue della Gran Bretagna, anche Francia e Olanda sono pronte a chiedere un referendum analogo, e il rischio effetto domino è sempre più alto. Marine Le Pen: «Adesso la realtà si è imposta: uscire dall’Unione europea è possibile. Il referendum ha avuto un ruolo importante per chi crede che non ci sarà più nulla dopo l’Europa». Timori anche per l’Italia, Matteo Salvini: «Raccoglieremo le firme per una proposta di legge di iniziativa popolare che permetta agli italiani di votare»

Brexit, ora si teme l'effetto domino: presto referendum anche in Francia e Olanda

«L’Unione europea sta fallendo e altri Paesi seguiranno il nostro esempio come Danimarca, Svezia, Austria e forse anche l’Italia». È così che il leader inglese dell’Ukip Nigel Farage, il grande trionfatore della Brexit, tenta di avvisare l’Ue. Dopo il “no” all’Europa degli elettori britannici, infatti, il rischio dell’effetto domino nell’Ue è adesso altissimo, e potrebbe risultare così devastante da mettere a rischio la sua stessa esistenza. Difficilmente, infatti, potrebbe resistere all’addio di altri Paesi che, prendendo coraggio dopo la “fuga” della Gran Bretagna, vorrebbero seguirne l’esempio. In pole position ci sarebbero Francia, Olanda e Austria. Ma la minaccia più immediata pare arrivare dall’Olanda, dove il leader del partito di estrema destra e anti-musulmano PVV, Geert Wilders, è stato il primo dei populisti a chiedere un referendum «non appena possibile» sulla permanenza dell’Olanda in Europa, che ha già ribattezzato “Nexit”. A confermare l’interesse dell’Olanda verso un referendum in stile Gran Bretagna, è anche il primo ministro olandese Mark Rutte, che ha partecipato alla riunione di emergenza con i presidenti di Commissione, Consiglio e Parlamento europeo a Bruxelles, dove ha riconosciuto che la decisione del Regno Unito è «un grande stimolo» per la riforma dell’Unione.

Marine Le Pen: «Chiederemo un referendum anche in Francia. I francesi devono poter scegliere»
«Il sì dei britannici alla Brexit dà una legittimazione supplementare per trasportare il dibattito in Francia», ha detto la presidente del Fronte Nazionale, Marine Le Pen. «Ora è il momento per tornare a chiedere un referendum anche in Francia – ha aggiunto – perchè i francesi devono poter scegliere. Adesso la realtà si è imposta: uscire dall’Unione europea è possibile. Il referendum ha avuto un ruolo importante per chi crede che non ci sarà più nulla dopo l’Europa». E qualcuno avanza timori anche sull’Italia, dopo le parole del leader leghista Matteo Salvini, pronto a riprovare fuori dal Parlamento «a raccogliere le firme per una proposta di legge di iniziativa popolare che permetta agli italiani di votare». Intanto la cancelliera tedesca, Angela Merkel, esorta alla «calma» e alla «moderazione». «L’idea dell’unità europea è una idea di pace: non possiamo mai dimenticarlo», ha detto in una conferenza stampa a Berlino.

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