Catania: ventenne uccisa a coltellate a Nicolosi, fermato l’ex a Milano

La giovane, Giordana Di Stefano, è stata colpita diverse volte all’interno della sua auto; era ballerina professionista e lascia una bambina di quattro anni. Gli inquirenti hanno fermato a Milano l’ex convivente, un giovane di 24 anni

Catania: ventenne uccisa a coltellate a Nicolosi, fermato l'ex a Milano

Una ragazza di vent’anni, Giordana Di Stefano, è stata uccisa due sere fa con diverse coltellate all’interno della sua auto, in una stradina nei pressi di Nicolosi (Ct); la giovane lascia una bambina di quattro anni. Ieri avrebbe dovuto essere parte lesa alla prima udienza del processo per stalking nei confronti del suo ex convivente, Antonio Luca Priolo, 24 anni, padre di sua figlia. Il ragazzo è stato fermato a Milano, alla stazione Centrale da dove stava cercando di prendere un treno per l’estero. E’ ora accusato di omicidio volontario aggravato. Priolo era fuggito con l’auto della madre, una Fiat Punto, la cui targa è stata rilevata in alcuni passaggi autostradali, viaggiando per tutta Italia fino a raggiungere Milano, dove poi si è subito recato alla stazione Centrale probabilmente per cercare un treno ed espatriare. E’ stato sentito dai magistrati della Procura di Milano su rogatoria attivata dai colleghi di Catania. Oltre alle denunce per stalking, tra la ventenne e l’ex era in corso un contenzioso aperto in sede civile per l’affido esclusivo della figlia di quattro anni; la richiesta era stata presentata da Giordana e Priolo si era detto pronto ad accettarla se lei avesse ritirato la denuncia per stalking fatta due anni fa. A quanto pare, lui voleva fare la guardia giurata ed aveva bisogno di chiudere il fascicolo penale per avere il porto d’armi. La denuncia per stalking era partita nel 2013, dopo che Priolo era entrato in casa della Di Stefano attraverso una finestra; lui si era difeso dicendo che aveva visto un’auto sospetta fuori dall’abitazione e voleva solo garantire l’incolumità della fidanzata e della figlia. A ogni modo, non erano seguite altre segnalazioni tant’è che la giovane non aveva neppure nominato un avvocato per il processo svoltosi ieri ed il 27 agosto scorso aveva anche postato una foto su Fb con la figlia e l’ex convivente.

Ballerina professionista, si esibiva spesso in spettacoli ed eventi in Sicilia – Giordana era ballerina professionista e si esibiva in molti eventi musicali e spettacoli in tutta la Sicilia orientale. Dai post che aveva pubblicato su Facebook da inizio settembre fino a oggi si evince che qualcosa non andava più bene nel rapporto che aveva con Priolo, che forse aveva cercato di ricomporre.

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