Checco Zalone replica a Carlo Verdone: “Mi dispiace, ma hai detto una cavolata”

L’attore pugliese, record d’incassi al botteghino per “Quo Vado”, ha approfittato di una visita di Valerio Staffelli, con annessa consegna del Tapiro d’oro, per rispondere ad una critica mossagli da Carlo Verdone: «Ti stimo tantissimo, ma hai detto una cavolata»

Checco Zalone replica a Carlo Verdone: "Mi dispiace, ma hai detto una cavolata"

Checco Zalone, che sta sbancando al botteghino con il film “Quo vado”, ha ricevuto la visita di Valerio Staffelli per la canonica consegna del Tapiro d’oro; il comico pugliese ha poi approfittato dell’incontro con l’inviato di “Striscia la notizia” per replicare ad una velata critica mossagli da Carlo Verdone, il quale aveva attribuito il successo dell’ultimo film di Zalone alla distribuzione massiccia in 1.200 sale italiane: «Ciao Carlo, ti stimo tantissimo, sei un grande maestro, ma hai detto una ca…ata, perchè se per esempio metti un film con Staffelli in 1.200 cinema fai un flop» ha detto ironicamente Checco. Intanto, la sua pellicola va avanti alla grande con 51 milioni di incasso, eguagliando il record del suo precedente lavoro “Sole a catinelle”. La motivazione della consegna del Tapiro a Zalone è quella ironica di non essere riuscito ancora ad incassare 100 milioni di euro dopo dieci giorni di programmazione, come ci si era prefigurati in un primo momento: «Effettivamente è dura – ha commentato il comico – stamattina mia figlia si è svegliata e mi ha sputato perchè il mio film non ha fatto 100 milioni. Vorrebbe essere figlia di Leonardo Di Caprio!».

“Quo vado” è al momento secondo solo ad “Avatar”
Nel corso dell’intervista, l’ironia di Zalone ha bersagliato anche Carlo Verdone, il quale, ad una domanda della “Repubblica” sul fenomeno Checco, aveva detto: «Se prende 1.200 sale sa già che vince al primo cazzotto – aveva commentato l’attore-regista romano – potrebbe almeno lasciare qualcosa ai piccoli film. La mia non è una critica a lui, ci vorrebbero regole». Intanto, “Quo vado” naviga a vele gonfissime: ha superato i 51 milioni e 800 mila euro di incasso, eguagliando il suo precedente film “Sole a catinelle” e risultando secondo solo ad “Avatar” di James Cameron come successo al botteghino. Il kolossal in 3D aveva incassato la bellezza di 65 milioni nel 2010, una cifra che la pellicola di Zalone ha già come obiettivo e che potrebbe raggiungere entro il prossimo weekend.

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