Dalai Lama su eventuale successione: “Una donna? Sì ma dovrà essere molto attraente” [video]

Sorprendenti e opinabili le dichiarazioni del Dalai Lama, intervistato dalla Bbc: «Se il mio successore sarà una donna dovrà avere un volto molto attraente». E quando il giornalista gli chiede se sta scherzando risponde secco: «Sono serio»

Dalai Lama su eventuale successione: "Una donna? Sì ma dovrà essere molto attraente"

Un’uscita infelice che sta facendo molto discutere quella del Dalai Lama, intervistato dalla Bbc. Il leader del buddismo tibetano, che a luglio ha compiuto 80 anni, avrebbe parlato di un eventuale successore. «Se il mio successore sarà una donna dovrà avere un volto molto attraente», ha detto sorprendentemente. «La donna biologicamente ha un maggiore potenziale di mostrare amore e compassione», ha aggiunto. Inoltre secondo il Dalai Lama, in questo mondo pieno di problemi, la donna dovrebbe assumere un ruolo più importante, ed «è per questo che se dovesse arrivare una donna, il suo volto dovrebbe essere molto, molto attraente. Altrimenti non serve a molto». Così l’intervistatore, non riuscendo a capire se stesse scherzando o parlasse seriamente, ha chiesto conferma della sua dichiarazione, ricevendo la medesima risposta, ma stavolta quasi con indignazione: «Sono serio, sto dicendo la verità. Deve essere molto attraente». Parole sorprendenti quelle del premio Nobel per la Pace 1989, che in passato aveva già auspicato per il suo ruolo di leader spirituale una successione al femminile, e che nel 2009 si dichiarò pubblicamente un “convinto femminista in lotta per i diritti delle donne”. Inevitabili le critiche e le polemiche dopo l’intervista del monaco buddista. E in effetti le sue parole sono molto opinabili, ma forse quello che voleva intendere l’anziano Dalai Lama è che questo mondo pieno di problemi necessita l’ideale estetico di un volto bello perché appartenente ad un animo puro. Che si sia dunque spiegato male? O davvero diceva sul serio?

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