Fiorello su Facebook: “Spettacoli pro terremoto? Preferisco beneficenza privata”

Lo showman ha postato un video su Facebook durante la giornata del 28 agosto, spiegando come «bisogna stare attenti a chi organizza spettacoli per le vittime del terremoto». Fiorello, nel breve filmato, ha aggiunto: «Preferisco fare la mia beneficenza privata»

Fiorello su Facebook: "Spettacoli pro terremoto? Preferisco beneficenza privata"

«Occhio a queste manifestazioni che facciamo noi del mondo dello spettacolo perché il gioco deve valere la candela». Sono le parole espresse da Rosario Fiorello che, tramite un video sul suo profilo Facebook pubblicato il 28 agosto, ragguaglia i propri sostenitori a prestare attenzione per tutti quegli spettacoli a scopo di beneficenza per il terremoto. Fiorello ha cominciato nel suo video spiegandosi triste per i funerali avvenuti durante il 28 agosto, lutto nazionale: «La macchina della solidarietà è partita proprio alla grande, stiamo mandando un sacco di soldi per gli amici del Centro Italia. Volevo dire una piccola cosa. Occhio, però, attenzione: sono stato già invitato ad almeno quattro manifestazioni per raccogliere fondi». Fiorello lo dice a chiare lettere nel breve filmato di 6 minuti: «Perché se organizzi uno spettacolo, poi per farlo devi spendere dei soldi perché mettere in piedi il palco. Alla fine non devolvi tutto, ma tutto meno le spese, allora non lo fare. I soldi vanno dati tutti in beneficenza altrimenti non vale la pena, perché poi le spese sono tante per fare uno spettacolo. Quindi occhio a chi organizza questi spettacoli».

Fiorello: «Io lo so come funziona»
Lo showman continua: «Bisogna stare molto attenti anche a chi organizza e io mi fiderei di più se venisse organizzato da una Onlus o una associazione affidabile, purtroppo quando succedono queste tragedie bisogna stare attenti. La storia insegna che poi uno raccoglie i soldi, fa, dice, ma poi quando vai a vedere dove sono finiti i soldi, non li trovi», continua il comico. Rosario, famoso anche per alcuni show su Rai 1 e per la sua “Edicolafiore” che ha preso piede da qualche anno, ha continuato a spiegare: «Perché adesso si faranno tanti spettacoli pro terremoto, ma bisogna stare veramente attenti. Io lo so come funziona: troppa gente dietro, troppi organizzatori mi fanno paura. Quando poi vedi questi cantanti che vanno a cantare: “Eh però sai, metà vanno in beneficenza, metà abbiamo dovuto montare questo, chiamare quello, ci vuole il video, l’affitto e il noleggio”. Per quanto mi riguarda io preferisco fare ognuno a modo suo. Io preferisco fare la mia beneficenza privata, sono fatti miei, lo faccio io, nessuno sa niente. Ma questa cosa “Tutti amici, andiamo e cantiamo insieme”. Se dobbiamo dirla tutta, non c’è bisogno di cantare: dai i soldi direttamente e il gioco è fatto», conclude Fiorello salutando i suoi followers che, dopo il video, hanno sostenuto lo showman con 36mila like ed oltre 8mila condivisioni. Di certo, dopo il terremoto che ha colpito il Centro Italia, soprattutto Amatrice e dintorni, molti sono i concerti, eventi o raccolte fondi organizzati solo per solidarietà a favore di coloro che hanno perso tutto nel sisma: molti i personaggi del mondo dello spettacolo, tra cui Fedez e l’Amoroso, che ora si stanno offrendo per aiutare i marchigiani terremotati.

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