L’Aquila, ragazzo perde la vita a scuola: si dondolava sulla sedia, cade e batte la testa

A Roccaraso, in Abruzzo, un 16enne, Christian Lombardozzi è morto a scuola, durante la lezione di scienze. Si dondolava sulla sedia, è caduto e ha urtato violentemente il capo. Un tragico incidente che gli è costato la vita

L'Aquila, ragazzo perde la vita a scuola: si dondolava sulla sedia, cade e batte la testa

È accaduto a Roccaraso, comune italiano di 1.630 abitanti della provincia dell’Aquila, in Abruzzo. Un ragazzo di appena 16 anni, Christian Lombardozzi, ha perso la vita, all’istituto alberghiero Marchitelli, durante la lezione di Scienze. All’interno dell’aula, le attività, si stavano svolgendo regolarmente. Durante la spiegazione del professore, Christian giocava a dondolarsi sulla sedia, all’improvviso il tragico incidente. La sedia ha ceduto o forse il ragazzo ha perso l’equilibrio. È caduto, ha sbattuto il capo, prima sul termosifone e poi al suolo. Ha perso subito conoscenza. L’intervento dell’insegnante è stato tempestivo. Ha chiamato immediatamente il 118. Allertato anche l’elisoccorso proveniente dall’Aquila. All’arrivo, l’equipe medica non ha potuto far altro che costatare le gravi condizioni in cui versava il ragazzo. I medici hanno effettuato le manovre di rianimazione, ma è il tentativo è stato vano. Christian è deceduto subito dopo. È arrivato all’ospedale già in fin di vita. Le lezioni giornaliere sono state immediatamente sospese in tutto l’istituto. Mandati a casa, alunni, insegnati e personale ATA, sono intervenuti sul posto i carabinieri di Roccaraso e quelli del reparto Scientifico dall’Aquila, che hanno iniziato subito le indagini.

Una tragica fatalità
Sarebbe stata una tragica fatalità. Christian, secondo i primi rilievi, avrebbe perso l’equilibrio battendo il capo violentemente, tanto da causargli la morte quasi immediata. Nessun coinvolgimento di terzi. I carabinieri stanno indagando per accertarsi sulle dinamiche dell’incidente. Sono stati ascoltati anche i compagni presenti e l’insegnante che ha prestato i primi soccorsi. Il magistrato ha disposto l’esame autoptico.

Impostazioni privacy