Migranti, Salvini ribatte a Renzi: “Verme, usa un bimbo morto per propaganda”

A “Mattino 5”, il segretario della Lega Nord ha voluto rispondere alle critiche renziane dei giorni scorsi a proposito della questione dei profughi

Migranti, Salvini ribatte a Renzi: "Verme, usa un bimbo morto per propaganda"

Sulla questione migranti è ormai guerra aperta, a suon di insulti e botte e risposte, tra Matteo Salvini e il premier Matteo Renzi. Ospite a “Mattino 5”, il segretario del Carroccio ha attaccato aspramente il presidente del Consiglio: “Un premier che usa un bambino di tre anni morto su una spiaggia per fare campagna elettorale, secondo me è solo un verme – ha dichiarato a crudo Salvini – è davvero squallido un presidente del Consiglio dei ministri che insulta la maggioranza degli italiani che chiedono semplicemente regole, rispetto, sicurezza, tranquillità e accoglienza per chi scappa davvero dalla guerra, ma anche l’espulsione per chi non scappa da nessuna guerra”. “Chi scappa dalla guerra deve essere accolto, ma qui arrivano in maggioranza clandestini” ha poi aggiunto il leader della Lega Nord. Salvini ha poi attaccato il governo anche per la faccenda del Cara di Mineo: “Quali cooperative guadagnano milioni di euro grazie al Cara di Mineo? – si è chiesto – La struttura siciliana è un ex villaggio militare, con villini, parabole, aria condizionata, campi da basket e calcio. Molti italiani se lo possono sognare un trattamento gratuito come al Cara di Mineo”. Poco dopo, è giunta la replica del Pd tramite un tweet pubblicato dal deputato di maggioranza Ernesto Carbone: “Matteo Salvini, dopo aver usato tutte le vittime di questo Paese, finge di scandalizzarsi per una foto. #verme è chi il verme fa” ha scritto Carbone.

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