Orvieto, scontro tir-auto sulla A1: muoiono carbonizzati madre e due figli

La vettura su cui viaggiavano è stata tamponata da un camion cisterna carico di ossigeno, ha poi urtato il guard-rail di sinistra e si è girata su se stessa, infine ha preso fuoco senza lasciare scampo alle vittime

Orvieto, scontro tir-auto sulla A1: muoiono carbonizzati madre e due figli

Tragico incidente sull’Autosole vicino a Orvieto in seguito al quale hanno perso la vita una madre e i suoi due figli, intrappolati in auto mentre prendeva fuoco. E’ successo venerdì pomeriggio, quando i tre, Anna Di Cesare, 48 anni, Matteo e Samuele Travaglini, 20 e 13 anni, tutti di Ariccia, stavano viaggiando sulla loro auto, una Fiat Punto, diretti in Toscana per alcuni impegni lavorativi. Ma giunti nei pressi di Orvieto l’auto, alimentata a benzina, è stata tamponata da un camion cisterna carico di ossigeno, forse dopo che l’auto ha rallentato sulla corsia di marcia. Da quanto si è appreso pare che in seguito all’urto con il camion cisterna la Punto abbia urtato il guard-rail di sinistra, girandosi poi su se stessa e prendendo fuoco. A dare la tragica notizia è stata la polizia stradale, che ha completato le operazioni di identificazione venerdì notte. Per le vittime, intrappolate nella vettura, che è stata rapidamente avvolta dalle fiamme, non c’è stato nulla da fare, nonostante il rapido intervento di vigili del fuoco e polizia stradale. Ancora non è chiaro cosa abbia innescato l’incendio.

Matteo era un promettente calciatore
Dopo la tragica notizia il sindaco di Ariccia, Roberto Di Felice, ha disposto di mettere le bandiere a mezz’asta al Comune. Triste il saluto a Matteo Travaglini dell’Albalonga Calcio, società in cui il 20enne, promettente calciatore, giocava attualmente con la squadra Juniores: «È’ per noi un giorno di grande tristezza e dolore – si legge nella nota – perché purtroppo ieri pomeriggio, Anna Di Cesare, 48 anni, e i suoi due figli, Matteo, nostro tesserato, e Samuele Travaglini, rispettivamente di 20 e 13 anni sono deceduti a seguito di un terribile incidente autostradale. Non ci sono molte parole per descrivere questo momento di profondo dolore per la famiglia e per la nostra comunità sportiva, che si stringe tutta attorno al papà Stefano Travaglini con un forte e commosso abbraccio».

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