Roma, ennesimo episodio omofobo: 26enne insultato e picchiato in un parcheggio

Il ragazzo è stato insultato con gravi offese omofobe e aggredito mentre stava per salire sulla sua auto. La denuncia di Marrazzo: «Nessuno lo ha aiutato. Troppa indifferenza. Renzi agisca e non temporeggi»

Roma, ennesimo episodio omofobo: 26enne insultato e picchiato in un parcheggio

Una nuova aggressione ai danni di un omosessuale nelle strade della capitale, nei pressi di via Bembo. Stavolta la vittima è un 26enne che è stato prima pesantemente insultato da due ragazzi di circa 30 anni, che gli si erano avvicinati con fare aggressivo mentre stava salendo sulla sua automobile, parcheggiata nel quartiere Primavalle (otto giorni prima tra l’altro gli era stata bucata una ruota), e dopo aggredito con percosse, calci e pugni. E tutto per il semplice fatto di essere omosessuale. A denunciare i fatti è stato Fabrizio Marrazzo, portavoce di Gay Center: «Il ragazzo stava per salire in macchina e due giovani di circa 30 anni hanno iniziato ad insultarlo con gravi offese omofobe. Dopo sono iniziate le percosse con pugni sul viso». «Nonostante ci fossero molte persone in zona nessuno lo ha aiutato, neanche quando gli aggressori se ne sono andati. Questo caso, come tanti altri casi che quotidianamente vengono denunciati al nostro numero verde da tutta Italia, segnalano purtroppo e troppo spesso, un clima di completa indifferenza», ha aggiunto. «Il giovane di Primavalle preso a pugni – ha continuato il portavoce di Gay Center – è l’ennesimo episodio che dimostra come sia urgente mettere in campo azioni concrete. Una legge sulle unioni civili, una legge di contrasto all’omofobia, sono i paletti imprescindibili di una seria strategia contro le discriminazioni e la violenza». «E invece si continua a rinviare. Il Presidente del Consiglio Matteo Renzi agisca e non temporeggi», ha poi concluso Marrazzo. L’aggressione è stata segnalata da alcuni amici della vittima che hanno contattato il sevizio di Gay Help Line, il numero verde contro l’omofobia. Marrazzo ha riferito che è stato dato al giovane supporto legale e psicologico. Il 26enne avrebbe riportato grossi lividi sul viso ed è stato curato dal pronto soccorso del ‘Gemelli’ dove gli hanno dato una prognosi di 4 giorni.

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