Roma: moldavi si denudano davanti a donna e bimbe, picchiato un poliziotto intervenuto

Due moldavi pregiudicato e ubriachi, si denudano davanti a madre e figlie per strada. Un poliziotto interviene con lo scopo di rivestirli e porre fine all’imbarazzo, ma viene picchiato

Roma: moldavi si denudano davanti a donna e bimbe, picchiato un poliziotto intervenuto

E’ accaduto in Largo Orazi e Curiazi in Roma. Erano ubriachi i due uomini moldavi che hanno importunato una donna e due bambine, denudandosi e mostrando loro i genitali. Dopo aver urinato sul marciapiedi, hanno fermato la donna e le sue due figlie iniziando ad importunarle in maniera squallida. Nonostante la donna urlasse per cacciarli via, nessuno si è avvicinato per aiutarla se non ché, vedendo la scena, è intervenuto in difesa della donna e delle bambine, un ispettore della polizia libero dal servizio, del commissariato Appio. L’ispettore, dopo essersi qualificato, ha cercando di cacciarli via dicendogli di ricomporsi e lasciarle in pace, ma avvicinandosi ai due, i delinquenti hanno preso una bottiglia rotta e hanno iniziato a minacciarlo. Il poliziotto ha intimato alla donna con le figlie di andare via e sono scappate, dopo di ché c’è stata una violenta rissa. Dopo la colluttazione, l’ispettore, è riuscito a bloccare uno dei due, mentre l’altro è scappato via. L’ispettore ha poi chiamato una pattuglia di rinforzi del commissariato di San Giovanni che hanno identificato l’aggressore, tale C.A. di 36 anni di origine moldava, come il suo compagno che è riuscito a fuggire. Il delinquente, accompagnato in centrale è stato arrestato per violenza e resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali e atti osceni in luogo pubblico. L’ispettore intervenuto, da tanti anni in servizio, è stato poi accompagnato in ospedale e ricoverato. La diagnosi è stata la rottura di ossa nasali, trauma cranico e distacco vitreo dell’occhio sinistro ed è stato già dimesso con quaranta giorni di prognosi. Gli inquirenti nel frattempo, proseguendo le indagini, hanno individuato in breve tempo anche grazie alle testimonianze del primo aggressore arrestato, il complice: D.S. 37 anni, anche lui di origini moldave.

Non sono pochi, nel romano, i terribili episodi con immigrati
Dopo il recente episodio anche avvenuto a Frosinone in cui tre giovani stranieri, di carnagione scura, hanno avvicinato e in seguito portato in un vicolo una 20enne appena scesa da un autobus mentre tornava a casa. La ragazza è stata spogliata degli abiti e palpeggiata. La violenza sessuale tuttavia, si è conclusa perché la giovane donna ha gridato in maniera tanto spaventata che molti dei vicini sono usciti e sono corsi in strada ad aiutarla. I tre aguzzini all’inizio sono stati visti fuggire in macchina, ma poi in molti hanno precisato che erano fuggiti a piedi.

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