Roma, narcotizza e deruba un’anziana aiutata da un complice: arrestata 31enne

I carabinieri della stazione Roma Gianicolense hanno arrestato una 31enne romana che, assieme ad un complice, ha tentato di derubare un’anziana signora dopo averla narcotizzata. I due sono stati fermati in tempo dal figlio della vittima, il complice è riuscito a fuggire

Roma, narcotizza e deruba un'anziana aiutata da un complice: arrestata 31enne

E’ avvenuto tutto a Villa Pamphili, storico cuore verde della Capitale: una romana di 31 anni, assieme ad un complice, riesce a carpire la fiducia di un’anziana signora di 73 anni che si trovava in una piazzetta vicino alla propria abitazione. Con fare garbato e gentile aveva iniziato ad acquistare sempre più confidenza con la signora, raccontandole di lei, delle sue difficoltà quotidiane e della necessità di trovare un lavoro dignitoso per offrire sostentamento ai propri figli piccoli. Mossa a compassione dalle parole della giovane, la signora ha deciso di darle una possibilità ricordandosi che sua sorella, una volta, le aveva detto che cercava una donna italiana che l’aiutasse nelle pulizie; allora, la ragazza ha colto la palla al balzo e le ha proposto di andare a casa sua per chiamare al telefono la sorella e sentire le sue intenzioni.

L’arrivo del complice
Appena entrate nell’appartamento dell’anziana, la 31enne ha distratto la donna lasciando aperta la porta d’ingresso per fare entrare il complice, evidentemente appostato nelle vicinanze, per rovistare nelle stanze alla ricerca di soldi e preziosi. Per stare più tranquilla, ha offerto alla signora un thè che si era portata dietro, ovviamente corretto con i sedativi; ma proprio nel momento in cui il tè iniziava a fare effetto, è entrato in casa il figlio dell’anziana. Il complice si è subito dileguato, mentre la 31enne ha prima cercato di giustificarsi per poi riuscire anche lei a fuggire. Purtroppo per lei, in quel momento passava in strada una pattuglia dei carabinieri della stazione di Roma Gianicolense che, vedendola scappare, la blocca. Arrestata, la giovane è stata condotta al carcere di Rebibbia; l’anziana, fortunatamente, era ancora cosciente ed è stata trasportata all’ospedale San Camillo dove, in seguito ad accertamenti, è risultata positiva ad un miscuglio di sostanze narcotizzanti e ipnotizzanti. Sono in corso ricerche per individuare il complice della trentenne.

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