Sanremo 2016: classifica provvisoria seconda serata, e il programma per la “Serata Cover”

Standing ovation per Eros Ramazzotti e Ezio Bosso. Scelti i primi due semifinalisti tra le “Nuove Proposte”. Gli ultimi 10 “Campioni” hanno saputo scaldare la platea e il parterre. A rischio Dolcenera e Alessio Bernabei. Ora tocca alla serate cover

Sanremo 2016: classifica provvisoria seconda serata, e il programma per la "Serata Cover"

Sanremo riparte di nuovo in quarta con Carlo Conti che è riuscito, anche con la seconda serata, a battere ogni record previsto. Accompagnato da Virginia Raffaele, che per la seconda volta sul palco ha deciso di impersonare Carla Fracci, ha dato una nota d’allegria e vivacità alla serata. Il presentatore è stato anche aiutato nell’annunciare i cantanti da Madalina Ghenea, che ad ogni “scalinata” diventa sempre più bella, e Gabriel Garko, che dimostra sempre più talento. Una serata emozionante che il pubblico in sala ha sentito anche abbastanza forte, soprattutto dopo essere partiti molto velocemente con la “sfida diretta” tra le quattro “Nuove Proposte” in gara. Prime sfidanti Chiara Dello Iacovo, che si presenta con il brano, “Introverso”, e poi è la volta di Cecile che canta “N.E.G.R.A.”. Entrambe concorrenti molto brave e sportive tra di loro, dimostrato anche tramite l’abbraccio tra le due interpreti, ma il round se l’aggiudica Chiara Dello Iavoco con il 64% di voti. Dopodiché segue subito la seconda e ultima “sfida diretta” della serata, tra Irama con “Cosa Resterà” e Ermal Meta, con “Odio Le Favole”. Le canzoni, sono ambedue gradite e romantiche, ma la seconda semifinalista è Ermal Meta, con il 59% dei voti. Dopo la breve parentesi con le “Nuove Proposte” che si riprenderà nel corso di stasera, finalmente inizia la gara degli ultimi 10 “Campioni”, alternati dai super ospiti apprezzatissimi dall’intera sala.

Standing ovation per Ramazzotti e Bosso
Con una breve introduzione di quattro musiciste, tra archi e pianoforte, le Salut Salon aprono la seconda serata sanremese che hanno deliziato i telespettatori, o radioascoltatori, con musica da camera. Ma il super ospite della serata, è stato l’acclamato Eros Ramazzotti. Con un medley dei suoi successi, il pubblico si alza in piedi a cantare “Terra Promessa”, “Una Storia Importante” e “Adesso tu”. Proprio con quest’ultimo brano, che ha garantito al cantante la vincita all’Ariston 32 anni fa, il pubblico ha sentito l’interpretazione in maniera così emozionante che, con il cuore, sono tutti ritornati a quel Sanremo ’85. Anche con “Più Bella Cosa Non C’è”, tutto il pubblico ha cantato con lui. Durante poi una breve chiacchierata con Carlo Conti, l’intervistatore chiede: «Cos’è perfetto nella tua vita?» e l’interprete risponde: «In questo momento tutto è perfetto, ma niente è mai perfetto. Proprio per questo c’è l’album». Con l’ultima canzone, “Rosa Nata Ieri” dedicata alla figlia, l’artista si congeda spiegando del nuovo tour che partirà da Barcellona proprio da domenica prossima. Emozionante è stata anche l’entrata in scena del compositore e pianista Ezio Bosso. Grande maestro ammalato di Sla, ma nell’intervista con Carlo Conti sono molte le massime che fanno commuovere il pubblico: «Il mondo ha bisogno di musica?» è la domanda di Conti, ed il talentuoso musicista risponde: «Certo perché la musica siamo noi, è una fortuna che condividiamo. Ci insegna la cosa più importante che esista, cioè ascoltare. La musica è una vera magia, non a caso usiamo la bacchetta noi maestri». Durante “Following a bird” tutti tacciono per guardare il magico artista che muove le dita sul pianoforte a coda come fosse un vestito di seta. Alla fine anche l’orchestra è in piedi per il grande maestro anche lui commosso. «Ricordatevi sempre: la musica, come la vita si può fare solo in un modo, insieme» è la frase che usa per congedarsi. Ospite musicale straniero della serata è Ellie Goulding che si esibisce con il brano 4 volte Disco di Platino “Love Me Like You Do” e nel suo ultimo singolo “Army”, semplice e leggero, estratto dall’album “Delirium”. Ed infine è la volta della splendida attrice vincitrice di un Oscar, Nicole Kidman. Il pubblico quasi s’inchina alla bellezza dell’americana che tramite qualche domanda, si dimostra essere una persona sensibile, spiritosa, scherzosa, amorevole, che ama la famiglia e la sua vita casalinga. Come Ambasciatrice delle Nazioni Unite contro la violenza sulle donne, spiega: «Si deve dar voce a chi voce non ne ha e assicurare che ci siano delle leggi adatte a chi subisce violenze. Bisogna parlarne sempre in modo che le donne non si sentano mai sole». Poi tocca a Nino Frassica tra gli ospiti finali, in una doppia intervista con Gabriel Garko, ovviamente in chiave ironica, facendo ridere sonoramente il parterre e anche lo stesso Gabriel Garko. Ed infine recita con sottofondo musicale, la sua prosa, molto commovente “A mare si gioca” riferendosi al naufragio e alle molti morti avvenute per gli sbarchi mediterranei. Sanremo per il sociale anche stasera, vede Carlo Conti spiegare il perché dei nastri colorati e si ricorda quasi “al volo” il “Giorno del Ricordo”, riferimento ai massacri delle foibe. L’ultimo ospite è stato lo chef Antonino Cannavacciuolo che oltre a dare qualche consiglio di cucina, confessa la sua canzone di Sanremo preferita, “Trottolino Amoroso”.

Gli ultimi 10 big scatenano il pubblico
A cominciare con le canzoni dei big è Dolcenera con “Ora o Mai Più” e, in toni malinconici, spiega, con accanto il suo pianoforte a coda che non abbandona mai in tutte le sue interpretazioni sanremesi, che tutto può cambiare, anche quando sembra semplice. La cantante di “Siamo Tutti Là Fuori” del Sanremo 2003, ha lasciato spazio ad un’artista più matura e padrona del palco. Clementino si esibisce nel suo rap dai toni soft, ed è alla sua prima edizione di Sanremo: “Quando Sono Lontano” lo dedica a tutte le persone lontane da casa e, nella canzone, sono presenti riferimenti alla sua Napoli. All’arrivo di Patty Pravo, che festeggia i suoi 50 anni di carriera proprio a Sanremo, il pubblico inizia finalmente ad accendersi. “Cieli Immensi”, scritta da Fortunato Zampaglione, viene apprezzata dal collettivo per via della bellissima interpretazione dell’artista, resa così bene che il pubblico in sala si è alzato in piedi per una standing ovation. E’ la volta di Valerio Scanu, diventato celebre per l’ottava edizione di “Amici”, che ritorna a Sanremo per la seconda volta con “Finalmente Piove”, scritta da Fabrizio Moro, che racconta la fine di una storia, con la sua immensa ed emozionante voce che ti entra nel cuore. Francesca Michielin, 20 anni, canta all’Ariston per la prima volta, ma ha come bagaglio già diversi dischi di platino e una colonna sonora per il film “The Amazing Spider-Man 2”. La giovane rende una strabiliante interpretazione, cantando “Nessun Grado Di Separazione”, con il suo timbro vocale che colpisce «senza alcuna esitazione», come scritto nella sua canzone. Alessio Bernabei affronta la sfida da solista con “Noi Siamo Infinito”, ma questo non lo fa naufragare e sul palco, con un armonia pop, diventa scatenato e pieno d’energia. Elio e Le Storie Tese, per la loro terza volta al Festival di Sanremo, cantano “Vincere L’Odio”. In completo rosa, come spiegato da un loro tweet «In rosa per #vincerelodio», cambiano stile musicale ogni 40 secondi e danno sfoggio d’originalità, come sempre, esibendosi in una somma di otto piccole canzoni, riferimenti dove gioca con le parole. E’ la volta di Neffa, nome d’arte per Giovanni Pellino, che si esibisce in “Sogni e Nostalgia”. Dopo il rap o l’hip pop della carriera giovanile, a Sanremo opta per il pop vivace, con un motivetto che prende, anche grazie al suo particolare tono di canto. Annalisa, vincitrice del ‘Disco di Platino 2015’ con “Una Finestra tra Le Stelle, si presenta con “Il Diluvio Universale”. Durante la sua canzone le luci dell’Ariston si offuscano, e la cantante da tutta la sua voce e la sua emozione al pubblico, riferendosi ad un amore difficile «Sei la canzone che non ho mai saputo cantare». Ultimi gli Zero Assoluto che si esibiscono con “Di Me e Di Te” che, con un ritmo pop cantano di un amore finito e di «Un cuore che ha più stanze di un albergo». Sempre affiatati, i due cantanti hanno emozionato con la loro ultima esibizione l’intera platea.

Classifica provvisoria e programma della serata “Cover”
Compilata la classifica provvisoria degli ultimi 10 big in gara e si conclude con: Alessio Bernabei, Zero Assoluto, Dolcenera, Neffa nelle quattro posizioni a rischio. Clementino, Annalisa, Valerio Scanu, Michielin, Elio e le storie tese, Patty Pravo nelle prime sei posizioni. Tra gli ospiti internazionali della serata, ci saranno: Hozier, il cantante che ha raggiunto l’apice di tutte le classifiche musicali con “Tale me to church”, e l’attore e regista belga Marc Hollogne. Poi sarà la volta dell’attore Guglielmo Scilla, protagonista della fiction di Rai Uno “Baciato dal sole”, e si vedrà anche una piccola reunion dei Pooh con Riccardo Fogli. Le cover che saranno presentate dai “Campioni” in gara sono: Patty Pravo – Tutt’al più; Clementino – Don Raffaè; Dolcenera – Amore disperato; Alessio Bernabei – A mano a mano; Stadio – La sera dei miracoli; Annalisa – America; Neffa – ‘O Sarracino; Valerio Scanu – Io vivrò senza te; Noemi – Dedicato; Zero Assoluto – Goldrake; Giovanni Caccamo e Deborah Iurato – Amore senza fine; Dear Jack – Un bacio a mezzanotte; Bluvertigo – La lontananza; Lorenzo Fragola – La donna cannone; Irene Fornaciari – Se perdo anche te; Enrico Ruggeri – ‘A Canzuncella; Francesca Michielin – Il mio canto libero; Rocco Hunt – Tu vuò fa l’americano; Arisa – Cuore; Elio e le storie tese – Quinto ripensamento. Verranno anche queste canzoni, votate tramite il Televoto e sala stampa (50% e 50%) e sanciranno la performance migliore. Ultima sfida tra le “Nuove Proposte” che deciderà gli ultimi due semifinalisti, avverrà tra Miele e Francesco Gabbani e Micheal Leonardi e Mahmood.

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