Sicilia: choc a Catania per il manifesto che annuncia un battesimo “mafioso”

Questa mattina sono comparsi per le strade di Catania dei manifesti enormi che annunciavano l’avvenuto battesimo del figlio di un pregiudicato. Sui manifesti campeggiava la foto del bimbo, con tanto di coppola, e alcuni riferimenti verbali a Cosa Nostra

Sicilia: choc a Catania per il manifesto che annuncia un battesimo "mafioso"

Alcuni manifesti 6×3 sono comparsi questa mattina a Catania (e successivamente rimossi) per annunciare a tutti l’avvenuto battesimo di un bambino, figlio di un noto pregiudicato. “Questa creatura meravigliosa è… cosa nostra!” campeggia a lettere grandi sul manifesto accanto alla foto del piccolo Antonio Felice Rapisarda, al quale hanno fatto indossare pure una coppola bianca “per la gioia di papà Francesco e mamma Alice”, come si leggeva ancora sul manifesto. La notizia è stata riportata dal sito del quotidiano “Il Tempo” ed ha subito indignato il popolo del web facendo il giro dei social network: non ci sarebbe nulla di male a sbandierare la gioia per il battesimo di un rampollo, anche se si tratta di un atto vistosamente pacchiano, se non fosse che il piccolo Antonio è figlio di Francesco Rapisarda, detto “Ciccio Ninfa”, noto pregiudicato di Giarre ritenuto dagli inquirenti vicino alla cosca Laudani. Rapisarda è stato anche indagato in passato per associazione mafiosa. Nel manifesto, fatto poi rimuovere dal questore di Catania Marcello Cardona, si annunciava anche la partecipazione di alcuni cantanti, famosi in zona per le loro esibizioni nelle tv locali, ed anche di artisti neomelodici. Sul fatto sono state avviate indagini dalla polizia. Su Facebook sono subito spuntati come funghi svariati commenti, anche da parte degli abitanti della zona. Evidentemente, i Casamonica stanno dettando scuola.

Sicilia: choc a Catania per il manifesto che annuncia un battesimo "mafioso"

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