Torino: 22enne molestata da stalker, carabiniera lo arresta fingendosi un’amica

La 22enne di Torino aveva lasciato il suo ragazzo, ma questo aveva iniziato a comportarsi da stalker. Dopo minacce e percosse, la ragazza si fa coraggio e lo denuncia. La carabiniera escogita un trucco per arrestare il ragazzo e si finge amica della vittima, arrestato per atti persecutori

Torino: 22enne molestata da stalker, carabiniera lo arresta fingendosi un'amica

E’ accaduto a Torino, dove una carabiniera ha incastrato e arrestato un ex fidanzato stalker. La ragazza, 22enne protagonista della vicenda, aveva lasciato il ragazzo di 23 anni, tale Tommaso R. Purtroppo il ragazzo non riusciva a farsene una ragione, e riferiva alla ex ragazza frasi del tipo: «Se non esci con me non puoi vedere nessun altro» e così è iniziato il terrore della 22enne, che era costantemente minacciata e la propria vita si era stata trasformata in un vero e proprio inferno. Durante la prima settimana, dopo la fine del rapporto tra i due, il persecutore le aveva rubato addirittura il cellulare della spiegandole: «Così sono sicuro che non senti altri», pensando che la ragazza stesse già conoscendo altri ragazzi. Dopodiché sono seguiti i pedinamenti, giorno e notte; le terribili percosse e le paurose minacce. Sette giorni devastanti per la ragazza che si è decisa, alla fine, a denunciarlo recandosi nella caserma dei Carabinieri di Borgata Campidoglio. Lì ha voluto raccontare agli agenti tutto l’ossessivo comportamento dell’ex ragazzo che non la lasciava in pace, raccontando il tutto per filo e per segno.

Arrestato il ragazzo
Nello stesso tempo, Tommaso, non si dava ancora per vinto, e con la scusa di voler rendere il cellulare alla ragazza, ha organizzato un appuntamento nella zona di Parella, un quartiere della periferia di Torino. La 22enne, spronata dai Carabinieri, ha accettato di andare all’appuntamento. Tuttavia, all’incontro, la ragazza si è presentata con una carabiniera, che pur di cogliere il giovane proprio mentre minacciava la vittima, ha organizzato una sceneggiata: avrebbe fatto finta di essere un’amica della ragazza, aspettando il momento opportuno per arrestarlo. Così quando il giovane ha iniziato a gridare e a sbraitare, nonché anche ad aggredire fisicamente la ragazza in pubblico insistendo con la stessa di tornare a stare insieme, la carabiniera ha proceduto con l’arresto. L’accusa contro Tommaso è di atti persecutori, rapina e resistenza a pubblico ufficiale. Non è tuttavia il primo caso nel torinese: altro caso di aggressione, in questo caso di convivente-padrone, è avvenuto pochi giorni fa su una donna di 42 anni. I Carabinieri avevano scoperto la persecuzione nei confronti della donna, da parte del compagno che per 13 anni la teneva in ostaggio, anche lui è stato arrestato.

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