Ultime rivelazioni sulla morte di Lady D, la Regina sapeva del complotto?

I segreti della Corona su quella tragica notte di 18 anni fa in cui a causa di un “incidente” persero la vita la principessa Diana e il compagno Dodi Al Fayed

Ultime rivelazioni sulla morte di Lady D, la Regina sapeva del complotto?

Sono trascorsi 18 anni dalla morte della principessa Diana Spencer, ma il suo ricordo è vivo nella mente e nei cuori della gente che fin da subito l’ha amata ed apprezzata. Lady D, come veniva chiamata la principessa, trascorse la sua vita sotto i riflettori da quando durante una battuta di caccia incontrò il principe Carlo che se ne innamorò subito o che forse per le troppe pressioni ricevute dalla madre, la regina Elisabetta, si decise a mettere su famiglia con lei che era discendente di re e regine. La principessa Diana infatti era la quarta dei cinque figli del visconte e della viscontessa Althorp. I genitori però si separarono e lei crebbe con il padre e alla morte del nonno diventò Lady Diana Spencer. La sua vita fu una favola, potè studiare e dedicarsi allo sport, ma non rimase mai con le mani in mano, cominciando a lavorare come tata e come hostess alle feste. Assaporò quindi la libertà e a questa non riusci mai a rinunciare. Quando nel 1981 il principe Carlo le chiese di sposarlo, tutta l’Inghilterra si appassionò alla loro storia d’amore, e il 29 luglio convolarono a nozze. Il matrimonio fu seguitissimo e fece sognare e stupire per la scelta della sposa di non fare voto di obbedienza al marito. Questa decisione fece si che la principessa acquistasse sempre più l’ammirazione del popolo, come quando decise di far nascere il suo primogenito William in un ospedale pubblico e non a Palazzo. E se gli ammiratori di Diana la vedevano come un esempio da seguire, di tale parere non era sicuramente la sovrana Elisabetta che vedeva la nuora sovvertire ad ogni regola. Diana Spencer verrà da tutti ricordata per la sua dedizione ai figli William e Harry e per il suo impegno sociale che la vedeva sempre in prima linea quando si trattava di aiutare i più bisognosi. Ma se il suo impegno come mamma e come principessa non potevano essere messi in discussione, non si poteva dire altrettanto del suo ruolo di moglie.

Ultime rivelazioni sulla morte di Lady D, la Regina sapeva del complotto?

Quando le si chiedeva del suo matrimonio gli occhi della principessa diventavano tristi e più volte dichiarò di come si sentiva trascurata dal marito e non amata, tanto da tentare più volte il suicidio. La coppia reale sempre più in crisi si fece più volte sorprendere con i rispettivi amanti, lei con il suo istruttore di equitazione, il maggiore James Hewitt e lui con Camilla Shand, suo vecchio amore. Inevitabile fu la separazione che avvenne nel 1992 e da quel momento iniziò una serie di scontri all’ultima dichiarazione tra i due. Diana fu criticata per i suoi numerosi flirt e per la troppa disinvoltura nel vivere i nuovi amori. Carlo invece fu molto abile a tenere nascosta per molti anni la sua relazione, quella con Camilla, infatti si pensa che i due stessero insieme già prima delle nozze. Ma Diana non fece mistero di questo dichiarando di vivere un matrimonio affollato, essendo in tre. Le sue storie indignarono la famiglia reale, perchè dopo il divorzio secondo la legge Diana continuò a far parte della famiglia. Dopo la relazione con il suo medico, Hasnat Khan, durata due anni, la principessa si legò al commerciante musulmano Dodi Al Fayed. Anche questa storia fu criticata e perseguitata. I due amanti costantemente inseguiti dai paparazzi iniziarono una storia d’amore, che si interruppe bruscamente il 31 agosto 1997. Ed è proprio per sfuggire all’ennesimo”agguato” da parte dei fotografi che i due iniziano una corsa che li porterà alla morte. Le ultime immagini che riguardano Diana e Dodi ce li mostrano dentro l’ascensore dell’Hotel Ritz al ponte dell’Alma a Parigi diretti alla villa di proprietà del padre di Dodi. Ma purtroppo alla villa non arrivarono mai perchè la loro auto si schiantò contro il pilone del tunnel sotto il ponte dell’Alma.

Su come sia andata quella notte si è vociferato di tutto e di più e c è chi sostiene, come Mohamed Al Fayed padre di Dodi, che dietro l’incidente ci sia un complotto organizzato dai servizi segreti inglesi su istruzioni della famiglia reale. E se a queste insinuazioni aggiungiamo le parole scritte da Lady D in una lettera inviata al suo maggiordomo Paul Burrel, dove si legge che il marito stesse organizzando un incidente d’auto per ucciderla e avere cosi via libera per risposarsi ci sarebbe poco da chiarire. Nella lettera Diana parlava di un problema ai freni che avrebbe dovuto provocare l’incidente, ma non sapremo mai se quello di Diana fosse un presentimento o una dichiarazione vera e propria che doveva fungere da avvertimento. L’unica cosa certa è la morte della coppia e dell’autista Henri Paul accusato di negligenza alla fine delle indagine concluse nel 2008. Questa la causa dell’incidente almeno fino a pochi giorni fa quando il sospetto del complotto è tornato a galla. Il settimanale Diva e donna rivela che la scrittrice Ingrid Seward nel suo libro “The Queen’ s Speech” riporta il commento che quella tragica notte la regina Elisabetta fece al telefono, quando a notte fonda venne svegliata per comunicarle la notizia del terribile incidente. La sovrana avrebbe pronunciato poche ma inquietanti parole: “Qualcuno deve avere ingrassato i freni dell’auto” e se tutto questo dovesse corrispondere al vero ci potrebbe essere un finale diverso per questa brutta favola. La regina che vanta il titolo di sovrana più longeva essendo sul trono dal 1952 dovrà fare i conti con la propria coscienza se cosi fosse, perchè il ricordo della principessa triste è ancora vivo nei cuori di chi la vuole ricordare mamma felice e donna che ha saputo essere se stessa.

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