Usa: Jason Brown il killer che seviziava e uccideva cani, 28 anni di carcere

Jason Brown, studente di Psicologia, torturava e uccideva cani nella stanza di un motel. Il giudice lo condanna, senza alcuna titubanza, a 28 anni di carcere

Usa: Jason Brown il killer che seviziava e uccideva cani, 28 anni di carcere

Raccapricciante, la scena che si è presentata agli occhi della polizia, in un motel americano. Un giovane iscritto alla facoltà di psicologia, Jason Brown, alloggiava da giorni in quella stanza. Non permetteva agli addetti della struttura, di effettuare le pulizie giornaliere. Quest’ultimi, dopo giorni d’insistenti richieste, decidono di rivolgersi alla polizia. Sospettavano qualcosa di strano. Molto probabilmente niente di simile, però. All’arrivo degli agenti, ecco la macabra scoperta e l’assurda spiegazione. Il giovane, senza un chiaro motivo, si faceva regalare o acquistava cani di qualsiasi razza. Dopo averli seviziati, li uccideva, decapitandone la testa. Il pavimento era un lago di sangue, all’angolo l’ultima delle sue povere vittime. Il killer si è giustificato dicendo di aver assunto una quantità spropositata di metanfetamine e di non ricordare nulla dei suoi giorni precedenti. Ma quest’assurda spiegazione non è di certo bastata per avere una pena ridotta. Il giudice Elliot Sattler, non ha voluto ascoltare nessuna spiegazione, non ha voluto riconoscere la sua dipendenza dalla droga.

È stato condannato a 28 anni di carcere
Jason Brown, originario del Nevada, è stato condannato senza alcuna titubanza dal giudice. La polizia, che ha continuato ad indagare sulla vicenda, ha riscontrato altri particolari. Nei congelatori del motel sono state trovate sette teste di cani. Una serie di video, che ritraggono le raccapriccianti scene delle torture, risultato in una videocamera del killer. «I piccoli Chihuahua bianchi sono i miei preferiti. Se riesco a catturarne uno, gli faccio fare un giro nella casa delle torture di Jason», affermava lo stesso Jason in un video.

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