5 cose da fare a Cesena: un viaggio tra monumenti, natura e divertimenti

La “città dei tre Papi” è viva più che mai: a metà strada tra il mare e le colline, Cesena è un comune ricco di storia, bellezze ed eccellenze uniche. Ecco 5 cose da fare assolutamente per scoprire la città e rimanerne piacevolmente sorpresi

5 cose da fare a Cesena: un viaggio tra monumenti, natura e divertimenti

Cesena è un comune della provincia di Forlì-Cesena di medie-piccole dimensioni che sorge all’incrocio di due antiche e storiche vie, la Via Emilia e la Via Romea, e che può essere a buona ragione considerata una delle perle dell’Emilia. Città universitaria, ospita infatti numerose facoltà aggregate nel Campus, a due passi dalla stazione, tutte facenti parte dell’Università Alma Mater Studiorum di Bologna, accoglie ogni anno numerosi studenti fuori sede che danno vita ai molti siti di interesse storico, artistico e culturale, ma anche alla vita notturna della città. Chi sta cercando casa in affitto o in vendita a Cesena o ha intenzione di visitarla a breve, sappia che la “città dei tre Papi” offre divertimenti e passatempi per tutte le età, concentrati in gran parte nel centro storico del comune, delimitato dall’antica cerchia muraria che risale all’epoca della dominazione dei Malatesta.

Per chi ama viaggiare e per chi è in procinto di trasferirsi a Cesena, abbiamo stilato un elenco di 5 cose da fare assolutamente nel comune romagnolo…

1) Visitare i tesori lasciati dai Malatesta: la reggenza malatestiana, durante il Rinascimento, ha fortemente segnato la storia di Cesena, lasciando alla città alcuni dei siti di cui i cesenati vanno più orgogliosi. In particolare, è impossibile non citare la Rocca Malatestiana e la Biblioteca Malatestiana, entrambe conservate perfettamente nel loro antico splendore. La prima, posta sulla sommità del Colle Garampo e circondata dal Parco della Rimembranza, è una fortezza nata per difendere la città di Cesena dagli attacchi nemici: oggi ospita al suo interno il museo della civiltà contadina e camminamenti ricchi di fascino, non a caso il consiglio è di effettuare il giro sulle mura, da cui si gode di una vista strepitosa. La Biblioteca Malatestiana è oggi uno dei simboli di Cesena e forse l’edificio più celebre, dotata di un’importanza storica tale da portare l’UNESCO ad inserirla (primo caso in tutta Italia) nel Registro della Memoria del Mondo: è un’imponente struttura perfettamente conservata sia nell’edificio, che negli arredi, che, soprattutto, nella dotazione libraria, vi sono infatti conservati oltre 250.000 volumi.

2) Un giro in centro e una corsa nel verde: se amate scoprire una città passeggiando senza meta, allora il centro storico di Cesena vi stupirà. Piccolo, ma ben strutturato e caratteristico, il centro cesenate si snoda intorno alla famosa Piazza del Popolo, che è il cuore della vita della città e in cui ogni mercoledì e sabato mattina si potrà fare affari al mercato cittadino più grande della Romagna, soffermandosi ad ammirare la fontana Masini. Girando per le vie del centro vi imbatterete in decine di antiche e affascinanti chiese, abbazie e cattedrali dal grande interesse storico che, anch’esse, si sono mantenute quasi perfettamente, nonostante lo scorrere dei secoli. Dopo le fatiche di una giornata in giro per la città sarà piacevole riposarsi all’ombra di un albero in uno dei tanti parchi cittadini: sono 250 le aree verdi di Cesena, che si estendono per oltre 246 ettari. Tra i giardini pi ampi e frequentati ricordiamo il Giardino Serravalle, situato a ridosso dell’antica cinta muraria cittadina, e il Parco Naturale del Fiume Savio, una Riserva Naturale che arriva fino al centro urbano, ma si sviluppa lungo tutto il corso del fiume; se invece siete dei podisti non potete non fare un po’ di sano jogging nel Parco urbano dell’Ippodromo, la più grande area verde di Cesena, con una superficie di ben 13 ettari.

3) Gustare le prelibatezze locali: ovviamente, sopra ad ogni altro piatto, la piadina. La vera, tipica, alta piadina romagnola: a tal proposito vi consigliamo la piadineria “La piadina di Stefano e Mascia”. Ma facendo un passo indietro, se volete iniziare la giornata alla grande, provate le colazioni del “Pappa Reale”, che svariano dai pancakes americani al classico espresso+brioches, e in ogni caso ne vale davvero la pena. Se, infine, volete fare una cena decisamente sfiziosa, ma classica italiana, vi consigliamo le pizze gourmet del Qbio, elegante e moderna pizzeria gestita da ragazzi che credono nella qualità e nell’amore per i prodotti, tanto da organizzare una sorta di “scuola del sapore”.

4) Tra mare e collina: Cesena si trova a metà strada tra il mare Adriatico e le colline dell’Appennino tosco-romagnolo, tant’è che, salendo sul colle Spaziano fino all’Abbazia di Santa Maria del Monte (ci si arriva agilmente a piedi partendo dal centro cittadino), potrete dominare l’intera Cesena e guardando verso l’orizzonte, nelle giornate più limpide, si potrà vedere il mare, pur avendo alle spalle un caratteristico e affascinante paesaggio collinare. Scendendo sul versante opposto al colle, una lunga camminata vi porterà all’interno di questo paesaggio davvero suggestivo, fatto di boschi rigogliosi, prati verdi e grandi vigneti; a pochi km di macchina, invece, potrete raggiungere la vicina Cesenatico, dove vi sarà possibile passare una giornata di relax in spiaggia, concedervi un bagno d’estate o semplicemente godervi una invitante mangiata di pesce in uno dei tanti ristoranti che si trovano lungo i canali che corrono tra le via della cittadina.

5) Godersi la vita notturna: Cesena non è solo monumenti e camminate, ma anche divertimento e cultura: per turisti e locali di tutte le età le serate iniziano in Corso Garibaldi o nelle via appena limitrofe, dove si trovano numerosi locali da aperitivo. Dopo di che chi ama il teatro potrà recarsi, a veramente poche decine di passi, al Teatro comunale Alessandro Bonci e godersi uno dei tanti spettacoli in programma. Per i rocker di tutte le età vi consigliamo di tenere sott’occhio le serate organizzate dal Vidia Club: locale fuori Cesena che da oltre vent’anni organizza esibizioni dal vivo di grandi artisti o di musicisti emergenti della scena rock italiana e internazionale. Per chi, invece, “la notte è ancora giovane”, sono molte le serate alle quali partecipare per divertirsi: in primis il mercoledì universitario all’ex Macello, ma molto frequentato è anche il Verdi, ex teatro riallestito a discoteca per ospitare serate danzanti e dj set.

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