Albano Laziale, carabiniere uccide la moglie davanti a una scuola e poi si suicida

E’ accaduto ieri pomeriggio ad Albano, cuore dei Castelli Romani: un carabiniere cinquantenne ha ucciso a colpi di pistola la propria moglie di 48 anni per poi rivolgere l’arma contro di sè e fare fuoco. Tutto è successo davanti ad una scuola

Albano Laziale, carabiniere uccide la moglie davanti a una scuola e poi si suicida

Spari e terrore tra i passanti ieri pomeriggio ad Albano Laziale, importante centro dei Castelli Romani: un cinquantenne ha sparato contro la moglie uccidendola all’istante per poi puntare l’arma contro sè stesso e fare fuoco un’altra volta, ma è riuscito solamente a ferirsi alla testa. L’uomo è stato tempestivamente trasportato al pronto soccorso da un’ambulanza del 118 in condizioni gravissime, ma è spirato poco dopo in ospedale. Adesso sul caso indagano i carabinieri di Frascati; l’omicidio-suicidio si è verificato ieri pomeriggio, intorno alle 16.30, sotto gli occhi di decine di passanti che hanno poi allertato i carabinieri, immediatamente giunti sul posto coadiuvati da alcune volanti del commissariato di Albano. Anche se non sono state rese note le generalità di marito e moglie, si è appreso che l’uomo era un carabiniere di 50 anni che, fino a tre anni fa, lavorava nel nucleo investigativo di Frascati ed ultimamente prestava servizio presso il comando delle Ville Pontificie, mentre la moglie aveva 48 anni ed insegnava proprio nella scuola davanti alla quale si è consumato l’omicidio-suicidio. La coppia lascia due figli, un maschio e una femmina; i militari hanno scoperto che i due avevano da tempo dei problemi coniugali e sembra che fossero in procinto di separarsi, anche se l’uomo non aveva accettato assolutamente questa decisione.

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