Allarme bomba su aereo per Parigi e panico per 500 persone a bordo: “Non era un ordigno”

Aereo del volo Mauritius-Parigi atterra d’emergenza nell’aeroporto di Mombasa, in Kenya. Un passeggero aveva trovato un timer montato su una scatola nel bagno dell’aereo, ora s’indaga sul possibile colpevole

Allarme bomba su aereo per Parigi e panico per 500 persone a bordo: "Non era un ordigno"

L’allarme bomba del volo Mauritius-Parigi aveva a bordo circa 459 passeggeri. Il Boeing 777 era partito intorno all’1:00 di notte da Port Louis, Mauritius, diretto a Parigi ed era previsto che arrivasse a Parigi per le 12:00 del mattino. Tuttavia a neanche 3 ore dall’inizio del viaggio, i piloti hanno dovuto effettuare un’atterraggio d’emergenza nell’aeroporto di Mombasa, in Kenya. La scusante è stata “problemi tecnici” e i passeggeri hanno creduto davvero che ci fosse qualche problema tecnico ma quando sono stati fatti evacuare dall’aeroporto e hanno visto gli artificieri, è stato tutto più chiaro: nella toilette dell’aereo un passeggero aveva trovato una scatola in legno, con un timer che era stato attivato e posato dietro lo specchio sul lavandino. Per fortuna ha avuto il buon senso di allertare un’hostess, che con la dovuta calma ha informato i piloti, che hanno deciso di atterrare immediatamente. Quando l’aereo è atterrato, tutto l’aeroporto di Mombasa e le strutture vicine sono state messe in sicurezza, mentre l’unità anti-terrorismo della polizia del Kenya, affiancata da inquirenti francesi, ha preso in custodia 6 passeggeri sui 473 in totale, compresi i 14 del personale di bordo, che viaggiavano sull’aereo. Due di loro sono due musulmani che si sono imbarcarti a Mauritius diretti a Parigi e sono anche adesso sotto interrogatorio per poter scoprire il motivo del viaggio. Gli altri passeggeri sono stati trasferiti in un hotel della città di Mombasa in attesa di essere interrogati, ma ciò che ha colpito le autorità è che quando gli artificieri sono saliti a bordo per disinnescare la bomba hanno scoperto che in realtà, l’ordigno non conteneva esplosivo.

Il ministro interno del Kenya: «Non era una bomba, ma non è una sciocchezza» – L’ordigno che sembrava essere una bomba in realtà non aveva esplosivo. Difatti tramite un bollettino, la Kenya Airports Authority ha dapprima scritto: «Artificieri kenyani trovano una bomba all’interno di un Air France all’aeroporto internazionale di Mombasa». Tuttavia, dopo aver analizzato l’ordigno, l’Authority ha modificato il bollettino riportando il problema anche sulla propria pagina Facebook scrivendo: «Confermiamo un atterraggio di emergenza del volo Air France da Mauritius all’aeroporto internazionale di Mombasa dopo informazioni su un oggetto sospetto rinvenuto a bordo». Il pacco sospetto, hanno spiegato le autorità aeroportuali kenyote, è stato portato nella sede degli artificieri della Marina kenyota per essere analizzato. Intanto, come ha precisato France Info, è stato appurato che l’ordigno era costituito da un oggetto fittizio con diversi oggetti ripartiti in piccoli sacchetti portati da due persone della stessa famiglia che erano salite a bordo dell’aereo. E mentre Air France rassicura che non ci saranno più altri aerei deviati o fatti atterrare con emergenza “bomba a bordo” dopo gli altri 2 delle ultime settimane, invierà sull’isola di Mauritius la polizia aeroportuale per poter indagare di persona. Subito dopo si è tenuta una conferenza stampa in cui Frederic Gagey, l’amministratore delegato di Air France, ha spiegato tutta la vicenda: «Non è stato trovato nessun esplosivo assieme al timer da cucina, ma non è una sciocchezza. E’ un atto molto aggressivo nei nostri confronti. Un atto inaccettabile, se voleva essere uno scherzo è davvero di cattivo gusto: sono comportamenti che per me sono criminosi». Infine Joseph Nkaissery, ministro dell’Interno del Kenya, ha concluso: «Le indagini proseguiranno per poter catturare i colpevoli, nel frattempo l’Air France ha inviato un altro aereo per recuperare i passeggeri» ricordando quei 500 passeggeri più il personale di bordo, che sono rimasti terrorizzati dalla notizia.

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