Amazon come Spotify e Deezer: rumors su portale di musica streaming

Il portale di vendite online sembra pronto a lanciare un nuovo sito di streaming di musica. I primi rumors arrivano dal sito di tecnologia “ReCode” che spiega anche come il prossimo portale potrebbe essere presentato già nel mese di settembre. Il sito, proprio come Spotify o Deezer, sarà ad abbonamento

Amazon come Spotify e Deezer: rumors su portale di musica streaming

Musica streaming su Amazon. Sono le prime voci che circolano sulla possibilità che il portale di vendite online lanci anche una piattaforma simile alle già famose “Spotify”, “Apple Music”, “Google Play Music” o “Deezer”. Le indiscrezioni sono state diffuse dal portale di tecnologia “ReCode” durante la giornata del 22 agosto: l’articolo spiega come Jeff Bezoz, a capo dell’azienda americana, stia lavorando proprio per un sito di streaming musicale. Dallo stesso articolo si legge come il lancio del portale di musica, potrebbe avvenire addirittura nel prossimo mese di settembre, sebbene l’azienda non abbia ancora finalizzato gli accordi con editori e con alcune etichette discografiche musicali. Il possibile portale di streaming della musica, come le già diffuse piattaforme di Spotify o Apple, potrà essere utilizzato attraverso un abbonamento: il costo della sottoscrizione potrebbe oscillare da una cifra di 5 dollari, per un abbonamento basico (musica illimitata ma tramite Echo di Amazon, il dispositivo smart con assistente virtuale di Amazon), oppure 10 dollari al mese per la versione illimitata e completa.

Altri rumors in passato
Tuttavia, uno dei più grandi siti di e-commerce al mondo, aveva già offerto del servizio Amazon Prime Music per alcuni paesi sebbene abbia messo a disposizione un catalogo di musica notevolmente ridotto rispetto ai suoi “rivali”: il catalogo Amazon, difatti, risultava avere (solo) un milione di brani ascoltabili tramite un click, mentre, la concorrenza, vanta di cataloghi che sfiorano numeri da capogiro come 30 milioni di canzoni. La notizia dello streaming musicale di Amazon, tuttavia, era già stata accennata anche nel mese di giugno dal tabloid “Reuters” che aveva pubblicato pettegolezzi molto simili. Ora, la recente notizia, potrebbe rappresentare la conferma del nuovo servizio Amazon che si aggiungerà a quanto già offerto dal colosso delle vendite web.

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