Arabia Saudita, domestica si ribella ai violenti datori di lavoro. Loro le amputano una mano

La domestica dopo mesi di maltrattamenti e privazione del cibo aveva tentato la fuga. I datori di lavoro la sorprendono e le amputano la mano destra

Arabia Saudita, domestica si ribella ai violenti datori di lavoro. Loro le amputano una mano

Una punizione ai limiti dell’assurdo quella a cui è dovuta sottostare Kashturi Munirathinam, una domestica indiana di 55 anni, trasferitasi da tre mesi in Arabia Saudita per lavorare presso una famiglia spregevole. Ma le cose con i datori di lavoro non andavano affatto bene, così la donna una decina di giorni fa ha deciso di ribellarsi e tentato di fuggire da casa. Purtroppo è stata colta sul fatto dalla coppia di coniugi, che per farla pentire dell’affronto le hanno riservato una tremenda punizione, amputandole la mano destra. A riferirlo l’agenzia di stampa Pti, secondo cui la domestica si era recato a Riad alla fine di giugno dopo aver accettato un’offerta di lavoro, con la speranza di migliorare la propria situazione finanziaria. Ma a poco a poco il suo lavoro, come hanno raccontato i suoi familiari, originari dello Stato del Tamil Nadu, si è rivelato essere un incubo, con maltrattamenti fisici, e molto frequenti, e privazione del cibo. «Quando lei ad un certo punto ha tentato la fuga nella notte fra il 29 ed il 30 settembre la padrona di casa le ha tagliato la mano destra. Lei è anche caduta procurandosi seri danni alla spina dorsale ed è ora ricoverata in gravi condizioni in un ospedale di Riad», ha riferito la sorella della vittima. La storia di Kashturi Munirathinam sta creando una frattura tra l’Arabia Saudita e il governo indiano, che adesso protesta e reclama giustizia. «La nostra ambasciata ha chiesto alle autorità locali di intraprendere tutte le azioni necessarie per appurare l’accaduto e punire severamente i responsabili con l’accusa di tentato omicidio», ha detto Vikas Swarup, portavoce del ministero degli Esteri indiano.

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