Bari, si fingeva carabiniere per rapinare prostitute e clienti: arrestato in flagranza

Il rapinatore seriale si avvicinava alle sue vittime mentre erano appartate coi clienti e le minacciava di morte per farsi consegnare i portafogli. Adesso è in carcere per rapina aggravata continuata

Bari, si fingeva carabiniere per rapinare prostitute e clienti: arrestato in flagranza

Si spacciava per un carabiniere e rapinava prostitute e clienti, dopo averli minacciati di morte con una pistola. L’uomo, R. S., un barese di 44 anni, già conosciuto alle forze dell’ordine, è stato arrestato in flagranza per aver commesso il reato di rapina aggravata continuata. A far partire le indagini dal commissariato di Carrassi le denunce di alcune prostitute, vittime di rapina dell’uomo ad agosto, che hanno permesso l’identificazione e il conseguente arresto dell’accusato. Dalle testimonianze risulta che il rapinatore seriale si avvicinava alle prostitute proprio mentre erano appartate con i loro clienti. Dopo aver minacciato entrambi con una pistola, si impadroniva dei loro portafogli per poi fuggire a bordo di un’auto grigia, la cui targa è stata rilevata solo in parte. Secondo alcune vittime, l’uomo avrebbe anche finto di fotografarle in compagnia dei loro clienti durante i rapporti sessuali, e minacciato di divulgare le immagini. O ancora simulava incidenti stradali costringendoli a consegnargli il denaro richiesto. In una ben precisa circostanza il finto carabiniere avrebbe costretto due uomini ad allontanarsi dal luogo appartato per seguirlo in un parcheggio dove gli avrebbe imposto sotto minaccia di baciarsi, per poter fotografare la scena e divulgarla nel caso in cui lo avessero denunciato.

Bari, si fingeva carabiniere per rapinare prostitute e clienti: arrestato in flagranza

L’uomo è stato arrestato qualche giorno fa, dopo una lunga attività investigativa svolta dal commissariato di Carrassi, insieme alle Volanti della Questura di Bari, e proprio durante l’ennesimo tentativo di rapina nei pressi dello stadio San Nicola. Adesso è in carcere e in attesa di processo per rapina aggravata continuata.

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