Belen Rodriguez shock: “Mi hanno puntato una pistola alla testa, ho rischiato di morire”

La showgirl, intervistata da “Sette”, ha raccontato che sta seguendo una terapia da circa un anno, da una psicoanalista. Il motivo riguarda il terribile episodio che la vide protagonista, assieme alla famiglia, in Argentina. Belen: «Sono stata presa per i capelli, tirata fuori dall’auto e buttata per terra»

Belen Rodriguez shock: "Mi hanno puntato una pistola alla testa, ho rischiato di morire"

«Da un anno vado dalla psicoanalista alla ricerca della bambina che non è mai stata e per dimenticare quella pistola che mi puntarono alla testa». È così che la famosissima showgirl argentina Belen Rodriguez si è raccontata durante un’intervista per “Sette”, allegato de “Il Corriere della Sera”. La celebre attrice, durante la lunga intervista, ha voluto aprirsi e menzionare una dolorosa vicenda (mai superata) della sua adolescenza nel sud America. L’attrice aveva già raccontato del triste episodio in un’intervista sul tabloid “Chi” nel 2014. In quell’occasione riportò di una Belen adolescente che, per via di un furto, rischiò di morire: la stessa valletta fornì tutti i dettagli a riguardo. L’episodio si svolse proprio in Argentina, come Belen ha raccontato su “Sette”: «Dovevi prestare attenzione quando uscivi per strada, non potevi tornare a casa da sola. Una volta, erano le nove di sera, stavo rientrando in macchina con una persona, quando ci ha fermato un uomo con un passamontagna e una pistola in mano».

In terapia da circa un anno
L’ex conduttrice di Colorado ha continuato: «Sono stata presa per i capelli, tirata fuori dall’auto e buttata per terra. Poi sono arrivati altri tre uomini armati che ci hanno portato dentro casa e hanno rinchiuso tutta la mia famiglia in bagno. Hanno svaligiato la nostra abitazione senza pietà, si sono portati via la vita di una famiglia, l’hanno distrutta. Il giorno dopo, quando ci siamo liberati e abbiamo dato la notizia, mio nonno paterno è morto d’infarto. Da quel momento per me è stato un inferno, non volevo stare a casa da sola, avevo paura di essere ammazzata, ero una ragazzina adolescente che aveva visto la morte in faccia».

Il violento episodio ha segnato una Belen intimorita ed impaurita, che nell’intervista ha confessato di continuare, già da un anno, a seguire una terapia per superare il trauma che si è sempre portata dietro. Durante l’intervista a “Sette”, ha poi rivelato la sua impressione sul sacerdote don Roberto Cavazza, il prete che è coinvolto negli scandali a sfondo sessuale con un altro prete, don Andrea Contin. «Lui mi è piaciuto tanto un prete così moderno, pure un bell’uomo, simpatico», ha concluso la celebre artista. Don Cavazza è anche stato il prete che ha preparato spiritualmente Belen Rodriguez al matrimonio con il suo attuale ex marito Stefano De Martino.

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