Decreto Lavoro approvato con un video della Meloni, critiche dalle opposizioni

Decreto Lavoro approvato con un video della Meloni, critiche dalle opposizioni

Il Consiglio dei ministri ha approvato il nuovo decreto sul lavoro. Ma la premier Giorgia Meloni decide di non presentarlo alla stampa ma bensì attraverso un video. Non si fanno attendere le critiche da parte di tutte le opposizioni, su tutti Partito Democratico con la segretaria Elly Schlein, e il Movimento 5 Stelle con l’ex Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte. “Abbiamo liberato un tesoretto da 4 miliardi grazie al coraggio di alcuni provvedimenti che avevamo portato avanti ed oggi lo destiniamo al più importante taglio delle tasse degli ultimi decenni”, afferma la Meloni nel video. “Tagliamo il cuneo di 4 punti e questo si somma a quello che avevamo già fatto in legge di bilancio abbiamo un taglio di 6 punti percentuale per chi ha redditi fino a 35.000 euro e di 7 punti per i redditi fino a 25000 euro. E’ una scelta di cui io vado profondamente fiera“.

La risposta di Elly Schlein (Pd)
La segretaria del Partito Democratico ribatte: “Il cosiddetto decreto lavoro che oggi il governo vuole varare è in realtà un decreto povertà e precarietà. Non è la direzione giusta. Si deve andare verso un lavoro dignitoso, di qualità, più stabile e ben remunerato. Non è possibile che ancora non sia tutelato il lavoro digitale”.

La risposta di Giuseppe Conte (M5S)
L’ex Premier e leader del M5S, scrive su Facebook “È una cosa inaccettabile perché questo paese ha bisogno al contrario di contratti a tempo indeterminato, di migliorare la qualità dei rapporti di lavoro. Lo avevamo fatto nel 2018 con il decreto dignità, in un anno abbiamo avuto più seimila contratti a tempo indeterminato, invece adesso torniamo indietro, al Jobs Act di Renzi, ed è singolare che ci sia questo dolce abbraccio politico tra questo governo e quello di Matteo Renzi a 10 anni di distanza. Siamo ormai oltre le politiche conservatrice, siamo alla restaurazione più becera”. “Questo governo ha deciso di fare la festa ai lavoratori”. Infine posta un video lasciando parlare lavoratori precari e precettori del reddito di cittadinanza.

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