Ed Sheeran accusato di plagio: la famiglia Townsend fa causa al cantante

Il cantante 25enne affronta nuovamente altre accuse: la famiglia Townsend, eredi del compositore Ed Townsend, accusa Sheeran di violazione del copyright sulla canzone “Let’s get it on” del ‘73. Si attende ora la risposta del cantante, ma l’autore è alla sua seconda accusa per plagio

Ed Sheeran accusato di plagio: la famiglia Townsend fa causa al cantante

“Let’s get it on” troppo simile a “Thinking out loud”. È l’accusa mossa dagli eredi del co-compositore Ed Townsend che produsse, assieme a Marvin Gaye nel ’73, una delle canzoni più sensuali della storia. L’accusato è il cantante Ed Sheeran, giovane autore 25enne originario di Halifax, Regno Unito, per aver “scopiazzato” “Let’s get it on”, uno dei pilastri della musica soul, per creare il suo singolo “Thinking out loud”, uscito nel novembre 2014 e premiato con due Grammy Awards nel 2016. Secondo le imputazioni, come scritto dalla notizia riportata anche dalla testata scandalistica “Tmz”, con la canzone del 2014, il cantautore avrebbe saccheggiato «progressioni armoniche, melodiche ed elementi ritmici» copiando il “cuore” di “Let’s” e ripetendola per tutta la sua traccia, che attualmente conta più di 1 miliardo di visualizzazioni su Youtube. Dalla parte dell’imputato, i difensori di Sheeran, nonché anche rappresentanti delle case discografiche Sony/ATV Music Publishing e della Atlantic Records, non si sono ancora pronunciati, ma Ed Sheeran sembra aver accusato nuovamente il colpo davanti alle nuove accuse di plagio.

Altre accuse d’imitazione
Difatti, altre accuse di plagio per il cantante di “I see fire” (2013), sono arrivate anche nel mese di giugno da un gruppo di musicisti californiani, partecipanti allo show inglese “X-Factor”. I compositori Martin Harrington e Thomas Leonard, hanno chiesto a Ed Sheeran ben 20 milioni di dollari di danni per il plagio della canzone “Amazing” (2009) cantata da Matt Cardle, molto somigliante a “Photograph” (2015). Mentre, per quanto riguarda la recente causa per violazione di diritti del copyright della canzone del ’73, è stata depositata dai famigliari del co-compositore Ed Townsend, morto nell’agosto 2003, alla Corte federale nel Distretto sud della grande mela: alla causa si è aggiunta anche una richiesta di danni che rimangono ancora da calcolare poiché andranno valutati durante un processo davanti ad una giuria, come già avvenuto con i Led Zeppelin.

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