Firenze: sparatoria a Campi Bisenzio, giovane restauratore di 24 anni in fin di vita

E’ accaduto a Campi Bisenzio, sulle colline fiorentine; un giovane restauratore di 24 anni, Francesco Collini, è in fin di vita, dopo che due sere fa un altro ragazzo di 23 anni gli ha sparato due colpi di pistola a bruciapelo in un circolo ricreativo

Firenze: sparatoria a Campi Bisenzio, giovane restauratore di 24 anni in fin di vita

Una tragedia si è consumata due sere fa in un circolo ricreativo a Campi Bisenzio, provincia di Firenze: un giovane restauratore di 24 anni, Francesco Collini, è stato raggiunto da sei colpi di pistola sparatigli a bruciapelo da un 23enne, Leonardo Viggiano, poi fuggito. Collini stava guardando una partita in tv; ricoverato all’ospedale di Careggi in fin di vita, è stato dichiarato clinicamente morto. L’aggressore è stato poi individuato ed arrestato in casa dei genitori. Il tutto è successo in pochissimi minuti: Viggiano è entrato, ha individuato la vittima, gli ha sparato ed è fuggito; i colpi hanno raggiunto Collini alla schiena, alla testa e all’addome. Il fatto è avvenuto sotto gli occhi terrorizzati degli altri avventori del circolo Arci “La Fratellanza” di San Pietro a Ponti. Il 24enne è stato subito soccorso e immediatamente si è cercato di rianimarlo, anche se le sue condizioni sono apparse disperate.

Vecchi rancori alla base del gesto
Collini è stato poi trasportato in codice rosso all’ospedale di Careggi; intanto i carabinieri si sono messi alla ricerca del giovane che ha sparato. Il 23enne, arrestato, sarebbe un operaio della zona che avrebbe avuto vecchi rancori verso il 24enne, ma nessuno poteva immaginare un simile gesto. I due, secondo quanto trapelato, erano amici d’infanzia, poi una lite tre anni fa li aveva fatti allontanare. Collini è incensurato e gran lavoratore; durante la notte tra venerdì e sabato è stato sottoposto ad un doppio intervento chirurgico alla testa, il primo durante la notte, il secondo in mattinata. Ancora adesso sta lottando tra la vita e la morte su un letto dell’ospedale, mentre i carabinieri hanno iniziato ad interrogare Viggiano; l’arma utilizzata per sparare sarebbe una scacciacani modificata.

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