Gigante megastruttura aliena sopra la Via Lattea, ma astronomi divisi sulla scoperta

Gli astronomi hanno individuato uno strano disordine di oggetti attorno a una stella lontana situata sopra la Via Lattea. Secondo alcuni scienziati potrebbe trattarsi di una civiltà extraterrestre

Gigante megastruttura aliena sopra la Via Lattea, ma astronomi divisi sulla scoperta

«Nel cielo dell’emisfero settentrionale, in bilico sopra la Via Lattea, ci sono due costellazioni, Cygnus e Lyra. Tra queste costellazioni risiede una stella insolita, KIC 8462852, invisibile ad occhio nudo, ma visibile al telescopio spaziale Keplero, che ha controllato tale spazio per più di quattro anni, a partire dal 2009», si legge su TheAtlantic.com. Tabetha Boyajian ricercatrice di Yale e sovrintendente dei cacciatori di pianeti, ha detto di non aver mai visto una stella del genere, «è stato davvero strano ma comunque tutto controllato». Keplero era alla ricerca di piccoli oscuramenti nella luce emessa da questa stella. E’ andato alla ricerca di questi oscuramenti in più di 150.000 stelle, contemporaneamente, perché questi oscuramenti sono spesso ombre proiettate da pianeti in transito. Soprattutto quando si ripetono periodicamente, come ci si aspetterebbe se fossero causati da oggetti in orbita. Il telescopio spaziale Keplero ha raccolto una grande quantità di luci da tutte quelle stelle. Il team scientifico non poteva elaborare tutte queste luci con gli algoritmi, e in ogni caso la cognizione umana in certi casi resta la valutazione migliore.

Nel 2011, diversi scienziati scelti per l’elaborazione hanno segnalato una particolare stella come bizzarra, una stella che stava emettendo una luce che sembrava più strana di tutte le altre che Keplero stava guardando. Tutto fa pensare che se si tratta di un pianeta questo per tutte le configurazioni studiate dovrebbe essere più giovane del nostro, ma in tal caso non si spiegherebbe come sia possibile per una civiltà aliena più giovane di noi, costruire qualcosa che sia visibile a 1480 anni luce di distanza.

Boyajian, insieme ad altri scienziati, ha pubblicato un documento che descrive l’incredibile condizione di questa luce con tutte le spiegazioni possibili. La cosa sicura e che nessuno può obbiettare è che «questo modello di luce non viene visualizzato in nessun altro luogo, attraverso le 150.000 stelle esaminate. Sappiamo che qualcosa di strano sta succedendo là fuori», ha detto la sovrintende i cacciatori di pianeti.

Jason Wright, un astronomo della Penn State University, che sta per pubblicare un’interpretazione alternativa sulla luce in questione, ha detto che quando la Boyajian gli ha mostrato i dati è rimasto affascinato da quanto tutto sembrasse folle. «Gli alieni dovrebbero sempre essere l’ultima ipotesi a cui pensare, ma questo sembrava qualcosa che ti aspetteresti da una civiltà aliena che si sta evolvendo».

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