Lady Diana, accusato l’ex amante: “Tentava di vendere lettere private della Principessa”

L’accusa è lanciata dalle pagine del Mail on Sunday dove si legge che l’ex ufficiale di Sua Maestà, James Hewitt, sarebbe stato scoperto in un recente tentativo di mercanteggiamento: in vendita 26 bigliettini e 8 lettere private scritte dalla defunta Principessa e rivolte proprio a James, suo amante per cinque anni

Lady Diana, accusato l'ex amante: "Tentava di vendere lettere private della Principessa"

A quasi vent’anni dalla morte di Lady Diana c’è chi continua ancora a lucrare sulla sua memoria. Ad essere accusato è James Hewitt, ex ufficiale di Sua Maestà Elisabetta e per quasi un lustro amante e confidente di Lady D., che secondo il Mail on Sunday avrebbe tentato di vendere sul mercato americano lettere e bigliettini privati ricevuti dalla defunta Principessa. Tra questi ci sarebbero anche dei bigliettini che il principe William, che all’epoca aveva 6 anni, scrisse all’amata madre. L’ex maggiore di cavalleria ha da subito negato un suo coinvolgimento nella triste vicenda, ma quando il tabloid inglese gli ha fatto avere la copia di uno scambio di mail che confermava il suo tentativo di mercanteggiamento Hewitt si è nascosto dietro un secco ‘no comment’. Il Mail on Sunday ha riportato che in totale l’ex amante di Lady D. , venuta a mancare il 31 agosto 1997 nel misterioso incidente del Pont d’Alma a Parigi, avrebbe tentato di offrire negli Stati Uniti circa 26 bigliettini e 8 lettere firmate dalla Principessa negli anni Novanta, quando i due vivevano in segreto una forte relazione. Sei di questi bigliettini sarebbero stati scritti dal piccolo William.

Il contenuto delle lettere di Lady D. sarebbe del tutto ‘innocente’ – Secondo il quotidiano britannico l’amata Principessa non avrebbe scritto nulla di piccante a James, ma si sarebbe rivolta a lui in termini di amicizia con un semplicissimo “amico meraviglioso”, ringraziandolo di esserle sempre vicino nei momenti difficili. Il contenuto delle missive sarebbe quindi del tutto ‘innocente’. A far intuire un flirt tra i due solo una breve frase estrapolata da una lettera scritta nel marzo del 1988: «Mio carissimo James, da quando sei partito tutto sembra vuoto attorno a me. E questo include una bottiglia di champagne». Ricordi che un uomo innamorato, o un fedele amico quale si professava, avrebbe custodito con cura e gelosia per sempre. Ma non è il caso di Hewitt, oggi playboy 57enne sempre alla disperata ricerca di soldi, che già nel 1993 aveva provato a piazzare sul mercato oltre 60 lettere scambiate con l’allora principessa del Galles durante gli anni della loro relazione, sperando di ricavarci nientemeno che 10 milioni di sterline.

Nello scorso novembre Hewitt avrebbe anche tentato di ricattare William e Harry – Oggi ci riprova mettendo all’asta però solo una parte delle lettere in questione. Lo conferma Gary Zimet, un commerciante che sostiene di essere stato contattato proprio dall’ex ufficiale come intermediario, e che avrebbe trovato negli ultimi mesi un collezionista disposto ad acquistare le missive per circa 100.000 sterline. La cifra non sarebbe stata sufficiente per Hewitt, che ha quindi ricontattato il commerciante per informarlo di aver cambiato idea. L’ex amante di Lady D. avrebbe inoltre tentato un’altra via per guadagnare cifre esorbitanti quando nel novembre scorso provò a ricattare i principi William e Harry offrendo ai loro legali le missive.

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