Macerata in shock: 33enne si impicca nella piazza della città

Nel maceratese uomo di 33 anni si toglie la vita nel gazebo di un bar chiuso della piazza centrale, i soccorsi sono arrivati troppo tardi. Non è ancora chiaro il motivo del suicidio

Macerata in shock: 33enne si impicca nella piazza della città

A Macerata, nella notte d 12 gennaio, un uomo di 33 anni si è ucciso impiccandosi al gazebo del caffè dell’Opera di piazza Mazzini. Il giovane, originario di Sassocorvaro, nel pesarese, era arrivato al bar chiuso attorno alle 23:30, quando preso a quanto pare da un lapsus ha tolto la cintura dei propri pantaloni e si è appeso alle travi del gazebo del bar. A trovare il corpo è stato Franco Ricci, un passante titolare di un’impresa di carro attrezzi di Macerata che ha spiegato: «Ho notato il corpo che pendeva alla trave, ma non riuscivo a capire se fosse morto vista la pellicola esterna del gazebo. Quando ho capito ho subito chiamato i soccorsi. Usando un accendino, ho riscaldato la cintura per sciogliere il nodo. Poi ho appoggiato il corpo seduto su un tavolino sperando che potesse riprendersi». E sebbene operatori dell’emergenza sanitaria e carabinieri siano arrivati nel giro di poco tempo, per l’uomo purtroppo non c’è stato niente da fare. Tutto ciò che i paramedici hanno potuto fare è stato dichiarare il decesso del giovane.

Gli inquirenti indagano per problemi amorosi
La polizia ha iniziato a prendere le testimonianze dei vicini, nel caso abbiano sentito o visto qualcosa. Soprattutto tra la folla di cittadini curiosi che sono stati attirati in piazza dalle sirene delle ambulanze e della polizia, capitolate a tarda notte intorno al luogo del misfatto. Tuttavia sembra che non ci fossero conoscenti che possano aiutare nel capire chi fosse il suicida. E fino ad ora del ragazzo, sembra essere noto solo il luogo di nascita e l’età. Nonostante fosse originario del pesarese e abitasse a Macerata, nessuno del paese aveva avuto modo di conoscerlo o aveva la possibilità di sapere chi, né dunque i tipi di problemi che potesse avere. Già si ipotizza di problemi d’amore nella vita del giovane, la pista più papabile per gli inquirenti; altri sospettano che il gesto sia scaturito da problemi lavorativi. Ciò che è stato palese fin dall’inizio anche gli agenti del soccorso pubblico e prevenzione generale della questura di Macerata è che il giovane abbia compiuto un suicidio e non si tratta di omicidio. Non si hanno dubbi sulla vicenda, anche perché la cintura utilizzata era stata tolta poco prima dai suoi pantaloni, e inoltre sembra che poco prima di compiere l’insano gesto, il ragazzo stesse tornando da una serata di palestra visto che aveva lasciato una borsa con indumenti ginnici accanto a sé. C’è chi sospetta di motivi amorosi, altri sospettano di motivi lavorativi. E mentre la popolazione maceratese cerca di riprendersi dallo shock, gli agenti continuano ad indagare.

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