Messina, macabro ritrovamento: anziana muore per malore, divorata dai suoi cani

Della donna non si avevano notizie da giorni: ritrovato il cadavere solo ieri mattina, quasi irriconoscibile e completamente dilaniato dai cani. Nei prossimi giorni l’esame autoptico per chiarire la dinamica dei fatti e la data di morte

Messina, macabro ritrovamento: anziana muore per malore, divorata dai suoi cani

Rinvenuto il corpo senza vita di una donna di 70 anni, di origine tedesca, all’interno di una cava a San Marco D’Alunzio, in provincia di Messina. Il macabro ritrovamento è avvenuto ieri, 15 gennaio, dopo circa una settimana che non si avevano notizie della donna. Cristina Di Caterina, questo il suo nome, non aveva nessuno e viveva da sola in un’abitazione proprio vicino alla cava dove è stata ritrovata, insieme ai suoi cani. Secondo la ricostruzione dei fatti la donna sarebbe stata colta da un malore improvviso mentre si trovava nei pressi della cava con gli amati animali, cadendo violentemente per terra. È morta poco dopo, da sola, e di lei nessuna notizia fino a ieri. Il suo corpo, o meglio quello che era rimasto del suo corpo, è stato ritrovato da un dipendente della cava solo nella mattinata di ieri, ormai completamente dilaniato dai suoi cani. Il dipendente alla vista del cadavere ha allertato subito le autorità, che intervenuti sul posto hanno constatato non solo il decesso dell’anziana, ma anche l’aggressività con la quale i randagi, accuditi da tempo dalla donna, hanno sbranato il suo corpo a pochi giorni dalla tragica morte, e richiedendo per questo anche il servizio veterinario dell’Asl di Sant’Agata.

Presto l’esame autoptico per fare chiarezza sul decesso – Secondo gli inquirenti Cristina Di Caterina, arrivata anni fa in Sicilia dalla Germania, viveva unicamente di elemosina e da tempo viveva da sola in precarie condizioni igienico sanitarie nella casetta dell’ex custode della cava. Non aveva nessun parente e teneva con sé alcuni cani randagi che aveva trovato per strada, gli stessi che pochi giorni dopo il suo decesso hanno sbranato il suo corpo. A detta del dipendente e dei carabinieri il cadavere della 70enne era quasi irriconoscibile al momento del ritrovamento: trovati solo alcuni resti, circondati dagli animali. Nei prossimi giorni sarà effettuato l’esame autoptico che chiarirà l’esatta dinamica dei fatti e la data di morte dell’anziana.

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