Nigeriano arrestato nel casertano: tentata violenza a una psicologa nel centro di accoglienza

I fatti si sono svolti nell’ottobre 2015: l’uomo si era dato alla latitanza dopo aver cercato di violentare una psicologa nella struttura di accoglienza Hotel City nel casertano, dove il cittadino nigeriano era ospitato come richiedente asilo politico

Nigeriano arrestato nel casertano: tentata violenza a una psicologa nel centro di accoglienza

I carabinieri di San Nicola La Strada (Ce) hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del tribunale di Santa Maria Capua a Vetere nei confronti di un cittadino nigeriano, ritenuto colpevole assieme ad altri del reato di violenza sessuale, arrestando l’indagato dopo una latitanza durata un paio di mesi. L’episodio si è verificato nell’ottobre 2015: i carabinieri avevano avviato le indagini a seguito della denuncia sporta da una psicologa e operatrice della cooperativa sociale in servizio presso la struttura alberghiera Hotel City, adibita a centro di accoglienza, in era ospitato il cittadino nigeriano, Robinson Osabuohien Emmanuel, in qualità di richiedente asilo politico. I fatti sono stati confermati anche da diversi testimoni oculari, secondo i quali il nigeriano ora indagato avrebbe approfittato dell’ospitalità per molestare, insieme ad un altro soggetto, la psicologa del centro di accoglienza con frasi e atteggiamenti inappropriati finchè, in tempi brevi, ha tentato di bloccarla all’uscita del centro di accoglienza per palpeggiarle il seno e altre parti intime.

L’uomo avrebbe commesso anche una rapina
In quell’occasione, la psicologa riuscì a sfuggire al nigeriano e all’altro extracomunitario urlando ed attirando l’attenzione di altri operatori del centro; subito dopo, i due sono fuggiti dandosi alla latitanza. Dopo due mesi si è giunti infine all’arresto di Robinson. Nel corso delle indagini sarebbe emerso inoltre che l’uomo e l’altro individuo in un’occasione precedente avevano commesso anche una rapina all’interno della cooperativa, quando aggredirono fisicamente un altro operatore del centro rapinandolo della somma di 60 euro. Adesso, il nigeriano è indagato per violenza sessuale; i carabinieri stanno inoltre cercando il suo complice, tuttora uccel di bosco.

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