Paul Gascoigne colpisce ancora; l’ex giocatore della Lazio è stato ricoverato d’urgenza presso l’ospedale britannico dell’Hampshire dopo che è stato trovato ubriaco e in una pozza di sangue mentre si stava sottoponendo a trattamenti di benessere presso la Spa Champneys Forest Mere. Secondo il quotidiano inglese “The Sun”, il quarantottenne avrebbe avuto un collasso a seguito di una furiosa lite avuta con il personale del centro benessere dove si trovava; probabilmente era già ubriaco da prima che iniziasse i trattamenti. A quanto emerge, il portiere notturno del centro benessere avrebbe visto l’ex giocatore laziale privo di sensi a terra con una forte emorragia in atto, molto sangue usciva dalla mano perchè sembra che avesse un bicchiere in mano e questo, rompendosi, gli avrebbe procurato un taglio profondo. Immediatamente sono stati chiamati i soccorsi, subito dopo Gaiscogne è stato ricoverato nel poco distante ospedale. Le notizie sulle sue condizioni cliniche ancora non sono state rese note, ma la prognosi è riservata. Sulla vicenda sta indagando la polizia britannica. Un ospite del centro benessere ha dichiarato sempre al quotidiano “The Sun”: «E’ la prima volta nella mia vita che vedo un’uomo così ubriaco, la cosa mi rende triste. Non è nemmeno un lontano parente del campione che era un tempo. Adesso è un vecchio disperato».
Dal razzismo al collasso
Prima del malore, il “Gazza” era stato accusato di razzismo nei confronti di un uomo di colore mentre si trovava nello show “An Audience whith Paul Gaiscoigne”. Come se non bastassero l’alcol e la droga, che tanto hanno condizionato la sua vita fuori dal rettangolo di gioco. Qualche tempo fa, avevano suscitato stupore delle sue dichiarazioni sul serial killer “Roul Moat”; Gascoigne aveva dichiarato che lo avrebbe aiutato a commettere uno dei suoi delitti quando faceva uso di droghe, diventando così complice del compagno della ex fidanzata del culturista in galera.