Renzi risponde a Weidmann: “ll tempo in cui i tedeschi ci davano lezioni è finito”

Il presidente del Consiglio ospite all’Arena ha detto che «se fossi il Governatore della Banca centrale tedesca mi preoccuperei delle banche tedesche. Il tempo in cui ci davano lezioni è finito». Sul fronte Brennero ha invece dichiarato che la chiusura è solo «propaganda in vista del voto»

Renzi risponde a Weidmann: "ll tempo in cui i tedeschi ci davano lezioni è finito"

Ospite all’Arena di Massimo Giletti su Rai 1, il premier Matteo Renzi ha affrontato alcuni temi come la Banca centrale tedesca, il caso del Brennero e il fronte condanne e delinquenti nel Partito Democratico sollevato nei giorni scorsi dal leader del Movimento 5 Stelle Beppe Grillo e dei processi di Denis Verdini: «Io ho la fedina penale pulita»: «Mi sento sempre dire – tiene a sottolineare Renzi – che guido un partito di delinquenti. Voglio ricordare che M5s e FI sono guidati da due leader con sentenze passate in giudicato». «Io francamente capisco poco quando mi dicono che devo salire al Colle per i voti di Verdini: c’è in Parlamento una maggioranza o no? Ora M5S ce l’ha con Verdini. E’un problema loro». «Verdini ha votato un provvedimento ma quando Verdini votava per il Governo Letta nessuno si scandalizzava», ha aggiunto il presidente del Consiglio.

Renzi risponde a Weidmann
In risposta a Jens Weidmann, presidente della Deutsche Bundesbank, l’ex sindaco di Firenze ha dichiarato: «Se fossi il Governatore della Banca centrale tedesca mi preoccuperei delle banche tedesche. Il tempo in cui ci davano lezioni è finito. Il governatore tedesco ha stanziato 247mld euro e mi auguro che siano sufficienti per le loro banche. Il governatore ha tanti problemi a cui pensare: meno pensa all’Italia meglio è».

«Muro austriaco è propaganda»
Sul caso del Brennero Renzi ha poi affermato che «quella dell’Austria è propaganda, loro stanno facendo una campagna di comunicazione perché non stanno facendo niente di concreto perché sono in campagna elettorale».

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