Roma, bambino di 10 anni si lancia dal quarto piano dopo rimprovero dei genitori

Un bambino di 10 anni si è lanciato dalla finestra della sua cameretta riportando gravi ferite. Un volo di 10 metri che lo ha portato in fin vita. Si sentiva troppo pressato dalla famiglia. Per lui i suoi genitori pretendevano troppo e all’ennesimo rimprovero ha deciso di farla finita

Roma, bambino di 10 anni si lancia dal quarto piano dopo rimprovero dei genitori

La tragedia si è consumata nel quartiere Laurentino a Roma. Un bambino di 10 anni si è lanciato dalla finestra della sua cameretta. 10 metri di volo nel vuoto. Ha riportato gravi ferite. I soccorsi, arrivati immediatamente, non hanno potuto che costatare la gravità delle sue condizioni. Schiantatosi nel cortile del condominio rischia la vita. Il ragazzino è stato portato a sirene spiegate al Pronto Soccorso del Bambino Gesù della Capitale. Pare che abbia deciso di compiere un così folle gesto dopo l’ennesimo litigio avvenuto con i suoi genitori in serata. Per lui pretendevano troppo e all’ennesimo rimprovero ha voltato le spalle e in modo silenzioso si è recato in camera sua, ha aperto la finestra e non ha esitato un attimo. Lui appassionato di playstation, giochi e divertimento vario, non amava molto stare sui libri, una cosa abbastanza normale vista la sua età. Per i genitori a quanto pare era una cosa inaccettabile e immancabilmente non esitavano a riprendere il comportamento per loro inappropriato. Era diventata ormai una routine. Forse proprio questo atteggiamento costante ha spinto il ragazzino a farla finita. Stanco ormai di questi rimproveri così assidui.

Non ha retto la pressione dei genitori
Il ragazzino probabilmente non reggeva più i continui rimproveri dei genitori. Lui, data l’età, appena 10 anni, periodo in cui si aprono le porte dell’adolescenza, momento fatto di timori, senso di inadeguatezza, paure, perplessità, ha preso la tragica decisione, una decisione che potrebbe costargli la vita.

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