Roma, medico pensionato chiede 100 euro alla madre: denunciato per estorsione dalla sorella

Il medico romano, in pensione ormai da decenni, dovrà difendersi dall’accusa di estorsione mossa dalla sorella. Per arrivare a fine mese avrebbe chiesto 100 euro alla ricca madre, ma la sorella, convinta si tratti di soldi estorti con minacce e violenze, lo ha denunciato

Roma, medico pensionato chiede 100 euro alla madre: denunciato per estorsione dalla sorella

Non riusciva più ad arrivare a fine mese, così il giorno del suo compleanno ha chiesto all’anziana madre 100 euro invece di ricevere un regalo che avrebbe potuto non giovargli. Purtroppo a causa della sua richiesta adesso è stato rinviato a giudizio per estorsione. È successo ad un medico pensionato di 74 anni, figlio di una ricca signora romana diventata centenaria, denunciato dalla sorella, cointestataria del conto in banca dell’anziana madre e convinta che il fratello abbia estorto il denaro con violenze e minacce. Da quanto riportato, durante l’udienza il pensionato ha chiesto la parola al giudice per tentare di scagionarsi dalle accuse, spiegando di non aver mai usato violenza alla madre, ma di averle semplicemente chiesto di aiutarlo per arrivare a fine mese. «Lei è ricca, io in questo periodo ho problemi economici, è stata mia sorella a denunciarmi», ha detto il 74enne agli inquirenti. Ma ancora è tutto da chiarire. Secondo quanto riferito i fatti risalgono a circa un anno fa, quando la sorella del medico, che si occupa della gestione finanziaria della madre, si è accorta di un prelievo di 100 euro dal conto dell’anziana, chiedendole quindi una spiegazione. La madre, ormai non più lucida, le ha spiegato di aver dato quei soldi all’altro figlio, andato a farle visita il giorno del suo compleanno per chiederle un piccolo aiuto economico. La madre lo ha accontentato ritirando cento euro dal suo conto.

Urla e pressioni alla madre
Per la sorella però si tratta di soldi estorti con minacce e premeditazione. Ha quindi sporto denuncia contro il fratello specificando che l’uomo avrebbe urlato più del dovuto all’anziana donna, ricorrendo persino ad insinuazioni psicologiche, sottolineando tuttavia che le minacce non sarebbero mai sfociate in aggressioni fisiche. A suo dire, l’anziana madre, intimorita dal fare minaccioso e pressante del figlio, oltre che mossa dalla compassione, sarebbe stata obbligata a consegnare la modesta cifra. Così adesso il medico pensionato dovrà presentarsi davanti al tribunale per difendersi dall’accusa.

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