Sicurezza stradale, guidare senza patente non è più reato

La normativa, entrata in vigore il 6 febbraio, prevede la depenalizzazione del reato: d’ora in avanti per chi guida senza patente scatterà una sanzione pecuniaria da 5.000 a 15.000 euro

Sicurezza stradale, guidare senza patente non è più reato

Con l’entrata in vigore della normativa, chiunque guidi una moto, un’auto o una macchina agricola senza avere la patente non commetterà reato. La nuova normativa entrata in vigore il 6 febbraio, e approvata dal Cdm il 15 gennaio, che prevede proprio la depenalizzazione del reato previsto dal Codice della strada. Ma in cosa incorrerà quindi chi verrà fermato senza essere in possesso della patente? Con la nuova normativa chi non ha conseguito la patente, o gli è stata revocata con un provvedimento definitivo, sarà punito con una sanzione da 5.000 a 15.000 euro e con il fermo amministrativo del veicolo per tre mesi. Medesima sanzione per chiunque, nonostante sia in possesso della patente, guidi un veicolo diverso da quello stabilito sulla patente e per il quale sia richiesta una categoria di patente appartenente ad un diverso gruppo; a chiunque guidi una patente ancora non rinnovata perchè trovato senza i giusti requisiti fisici nel conseguimento e nel superamento della prescritta visita medica di conferma di validità o di revisione, anche se è in attesa del formale provvedimento di revoca della patente. A causa del meccanismo di rinvii del Codice della strada, la stessa sanzione è prevista per chiunque abbia una patente extracomunitaria scaduta di validità e continui ugualmente a guidare in Italia dopo un anno dall’acquisizione della residenza, e per i titolari di patente estera che guidano in Italia nonostante abbiano avuto un provvedimento di inibizione alla guida per aver commesso gravi violazioni che comportano la revoca della patente.

Sconto del 30% in alcuni casi
La Polizia ricorda che per le sanzioni è consentito pagare entro 60 giorni una somma pari a 5.000 euro, e che in casi particolari è previsto anche uno sconto del 30% del pagamento, ma consentito solo entro 5 giorni dalla contestazione del fatto. In caso di reiterazione in un biennio di uno di questi comportamenti potrebbero inoltre scattare più gravi conseguenze, come ad esempio la possibilità che gli illeciti successivi possano mantenere la natura di reato: per essi è prevista la pena dell’arresto fino a un anno, oltre alla confisca amministrativa del mezzo. La nuova normativa verrà applicata per i fatti commessi dal 6 febbraio 2016. Chiunque sia stato condannato in passato per guida senza patente avrà, per effetto della depenalizzazione, la completa cancellazione degli effetti penali conseguenti. Chi è stato punito e si trova nel corso di un procedimento sarà invece invitato a pagare una sanzione amministrativa per estinguere il tutto.

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