Spagna, tragedia pullman con studenti Erasmus: 13 le vittime tra cui 7 italiane

Un grave incidente si è verificato in Spagna a Tarragona, sull’autostrada che collega Valencia con Barcellona; un pullmann, con a bordo una cinquantina di studenti Erasmus di diverse nazionalità, ha sbandato e per cause in corso di accertamenti si è capovolto. Nell’incidente sono morte 13 persone, tra cui sette studentesse italiane

Spagna, tragedia pullman con studenti Erasmus: 13 le vittime tra cui 7 italiane

Strage di studenti Erasmus ieri mattina in Spagna: un pullman, con a bordo 50-60 ragazzi, per cause ancora tutte da verificare ha sbandato intorno alle 6 di mattina lungo l’autostrada che da Valencia porta a Barcellona, nella zona di Tarragona in Catalogna, ribaltandosi e finendo sull’altra corsia investendo anche una macchina. Nel sinistro sono morte 13 persone, tra cui sette studentesse italiane domiciliate a Barcellona: Francesca Bonello, 24 anni, di Genova; Elisa Valent, anche lei genovese; Elena Maestrini, 22 anni, di Gavorrano (Grosseto); Valentina Gallo, 22 anni, di Firenze; Lucrezia Borghi di Greve in Chianti (Firenze); Serena Saracino di Torino; Elisa Scarascia Mugnozza di Roma. Al momento, non è stato possibile stabilire l’età corretta di tutte le giovani decedute, come anche l’identificazione ha richiesto del tempo, in quanto sembra che molti dei ragazzi, che viaggiavano con un convoglio di pullman, si fossero anche scambiati i posti.

L’autista indagato per omicidio colposo
Secondo le prime informazioni, il pullman era in regola con tutti i requisiti tecnici; le ragazze, insieme agli altri studenti, stavano tornando da Valencia dopo aver assistito alla famosa “Notte dei fuochi” della Fiesta de Las Fallas. L’autista, 63 anni, è ora indagato per omicidio colposo “per imprudenza”; è risultato negativo a tutti i test di alcol e droga e risulta avere 30 anni di esperienza alle spalle. Ma pare anche che ai soccorritori abbia confidato questa frase: «Mi dispiace, mi sono addormentato»; le ragazze decedute erano iscritte a corsi di laurea differenti che contavano di proseguire o ultimare (alcune erano quasi laureande) con il programma Erasmus a Barcellona. Parole di cordoglio sono giunte dal capo dello Stato Mattarella: «E’ un giorno molto triste per l’Italia e l’intera Europa – ha dichiarato – sono vicino alle famiglie delle vittime, verso le quali esprimo il mio cordoglio, e alle ragazze rimaste ferite vanno tutti i miei auguri di pronta guarigione».

Le parole del Papa
Anche Papa Francesco si è detto vivamente addolorato per una perdita così irreparabile; è quanto contenuto in un messaggio diffuso dal segretario di Stato vaticano Pietro Parolin e consegnato al vescovo di Tortosa Enrique Benavent Vidal. Nel messaggio, il Pontefice esprime anche «il proprio augurio per una pronta guarigione dei feriti e manifesta vicinanza e conforto alle famiglie delle vittime».

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