Strage di Nizza, donna incinta è sfuggita all’attentatore e partorito in spiaggia

La donna è sfuggita all’attentatore e si è rifugiata insieme al marito e ai figli in un ristorante, per l’angoscia e la paura le sono venute le contrazioni: aiutata da un medico, sfuggito anche lui all’attentato, ha partorito sulla spiaggia. Il proprietario del locale: «Nonostante tutto ci siamo commossi tanto»

Strage di Nizza, donna incinta è sfuggita all'attentatore e partorito in spiaggia

Era incinta al nono mese di gravidanza e ha partorito sulla spiaggia dopo che la paura per l’attacco a Nizza le ha provocato le contrazioni. La donna si trovava sulla Promenade des Anglais insieme al marito e i figli per assistere ai fuochi d’artificio del 14 luglio, per la ricorrenza della presa della Bastiglia, quando l’attentatore, alla guida di un camion, ha iniziato a lanciarsi sulla gente in festa. Alla fine della sua folle corsa 84 le persone che hanno perso la vita, schiacciate dal tir come birilli, e oltre 200 i feriti: la donna incinta è riuscita fortunatamente a sfuggire all’attentatore, partorendo poi sulla spiaggia. La giovane, come riporta Le Figaro, si sarebbe rifugiata insieme al marito e ai figli, così come altre 1.500 persone terrorizzate, nel ristorante Ruhl Plage, affacciato sul mare al numero 1 della Promenade des Anglais. Angosciata e impaurita dall’attacco in corso ha iniziato ad avere le contrazioni, così i camerieri del locale l’hanno aiutata a spostarsi nelle cucine creandole una specie di giaciglio. Uno dei suoi figli ha raccontato che «c’era gente nascosta ovunque, persino sotto i frigoriferi» e che per fortuna tra i presenti, sfuggiti all’attentato, c’era un medico che ha aiutato la madre fino all’arrivo dei soccorritori, dopo un’ora circa dall’inizio del travaglio. «Nonostante tutto ci siamo commossi tanto», ha detto il proprietario del ristorante, ricordando da una parte quegli intensi momenti di gioia dati dalla nascita di una nuova vita, e dall’altra quel terrificante cimitero che si stava formando a poco a poco sulla Promenade.

Travolto per proteggere la moglie incinta
Vittima dell’attacco anche un giovane uomo di 27 anni che aveva una tabaccheria a Parigi: è stato travolto dal tir mentre stava proteggendo la moglie incinta di sette mesi. Timothé Fournier, questo il nome della vittima, è riuscito a spingere la moglie sul ciglio della strada proprio qualche istante prima che il camion potesse investirla. «Era un uomo buonissimo, un sognatore, sempre presente per sua moglie e il suo futuro bambino», ha detto una sua parente.

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