“Suburra”, il nuovo Romanzo Criminale sulla mafia romana: dal 14 ottobre al cinema, poi la serie su Netflix

La nuova serie di Sollima, già regista di “Gomorra” e “Romanzo Criminale”, sarà prodotta da Cattleya in collaborazione con la Rai ed uscirà prima nei cinema come un film e poi su Netflix e Sky come serie

"Suburra", il nuovo Romanzo Criminale sulla mafia romana: dal 14 ottobre al cinema, poi la serie su Netflix

Tutto pronto per l’uscita del nuovo film di Stefano Sollima, “Suburra”, che uscirà il prossimo 14 ottobre in tutte le sale italiane e, in contemporanea, anche in quelle statunitensi: «Sono orgoglioso ed emozionato al pensiero che il mio film uscirà contemporaneamente in tutte e due le sponde dell’Atlantico» ha commentato a caldo il regista. Ma ancora più entusiasta è il vicepresidente di Netflix, Erik Barmack, che l’anno prossimo produrrà la serie di “Suburra” che parte proprio da questo film: «Suburra è una storia molto avvincente e sono sicuro che conquisterà gli abbonati Netflix in Italia e nel mondo – ha dichiarato – siamo felici di sapere che, grazie al film di Stefano Sollima, a Netflix e a Cattleya le nostre indagini raggiungeranno un pubblico ancora più ampio». La produzione inizierà nella seconda metà del 2016 per debuttare in tutto il mondo nel 2017, sull’onda del successo planetario di “Gomorra” e “Romanzo criminale”. Per Cattleya, casa di produzione vicina a Sky Italia, fondata e diretta da Riccardo Tozzi, si tratta di un’operazione molto importante che sta rivoluzionando la serialità italiana dandole un maggiore respiro internazionale. Secondo Tozzi, questa collaborazione è una strategia nuova e necessaria per innovare ed essere competitivi in Italia e all’estero: «La televisione si sta trasformando – ha detto – dobbiamo essere costantemente all’avanguardia e ridefinire completamente la nostra offerta e il nostro ruolo di servizio pubblico».

Pierfrancesco Favino e Claudio Amendola
Pierfrancesco Favino e Claudio Amendola in una scena di “Suburra”

“Suburra” è tratto da un libro di De Cataldo e racconta la lotta per prendere il potere economico in una cittadina del litorale romano – La trama che sarà al centro prima del film, con protagonisti Pierfrancesco Favino, Claudio Amendola ed Elio Germano, e poi della serie di “Suburra” narra le trame e le lotte per conquistare il potere criminale ed economico di una cittadina sita lungo il litorale romano, che deve essere trasformata in un paradiso del gioco d’azzardo. La storia è tratta da un libro di Giancarlo De Cataldo, pubblicato nel 2013, ed intreccia abilmente politica, Chiesa, mafia, corruzione, riciclaggio di denaro, droga e prostituzione, anticipando in modo sorprendente tutto quello che poi è uscito fuori con “Mafia Capitale” (il film è stato girato prima della scoperta delle trame illecite nel mondo politico e sociale romano). La serie di “Suburra”, quindi, è una coproduzione su cui ha messo le mani un gigante dello streaming, lo stesso che ha annunciato il progetto di un’altra serie, “Marseille”, che racconta il sottobosco criminale nella città francese.

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