Torino, in un tema gli abusi del padre: così bimba di 8 anni fa arrestare il papà

Doveva svolgere un tema a scuola e raccontare una storia di fantasia, ma la bambina ha scritto degli abusi del padre. Nel computer trovate foto di modelle e pornostar sostituite con la faccia dell’altra figlia. Subito sono partite le indagini e adesso l’uomo è stato condannato a 8 anni di reclusione

Torino, in un tema gli abusi del padre: così bimba di 8 anni fa arrestare il papà

Non aveva mai avuto il coraggio di confessare i continui abusi subìti e farne parola con qualcuno, così si è affidata alla scrittura. Grazie a poche righe adesso il padre è stato arrestato e condannato a 8 anni di reclusione. La vittima è una bambina di 8 anni che, grazie ad un tema assegnato in classe dalla maestra in cui tutti gli alunni dovevano raccontare una storia di fantasia, si è liberata di un peso così atroce. Il suo racconto è stato così credibile e dettagliato che la maestra non ha creduto neppure per un secondo che si trattasse della fantasia della bambina, soprattutto per la tematica decisamente grave. Così ha mostrato il tema della piccola alla presidenza, che ha allertato le autorità e fatto partire le indagini. C’è stato quindi un processo, al termine del quale l’orco è stato condannato ad 8 anni di carcere per aver abusato della figlia di 8 anni. La decisione è stata presa dal giudice Cecilia Marino del tribunale di Ivrea, in provincia di Torino, che non ha esitato neppure un attimo a condannare l’uomo, 48 anni, alla reclusione. Da quanto riportano le autorità, dopo la morte della madre, la bambina, residente nel chivassese, subiva continuamente abusi dal padre e non sapeva con chi parlarne e soprattutto come dirlo, così quando la maestra ha chiesto in classe di svolgere uno di quei temi che rivelano tutta la fantasia di un bambino, lei si è liberata di questo enorme peso. Ma le sue frasi sono state così convincenti e credibili che nessuno ha creduto fosse una storia inventata, ma la pura e triste verità. Quel tema è finito quindi in mano a carabinieri e magistrati permettendo l’arresto dell’orco.

Nel computer foto di pornostar sostituite con la testa della figlia – Alcune fonti riportano che i primi riscontri sono stati trovati nel computer del 48enne. Foto oscene, pornografiche, e volti di pornostar. Ma la cosa più sconvolgente è che sempre nel suo computer sono state rinvenute foto di modelle e pornostar sostituite con la testa di un’altra sua figlia, sorellastra della piccola vittima. Inoltre nel corso delle indagini è emerso che il padre avrebbe persino legato la piccola al letto, per poi palpeggiarla su tutto il corpo. Tutto era rimasto ben impresso nella mente della bambina che dopo aver scritto il tema ha raccontato in lacrime, alla maestra e poi agli investigatori, tutti i dettagli di ogni singolo episodio in cui il padre abusava di lei. Il giudice, oltre a condannare l’uomo a 8 anni di carcere, lo ha interdetto dai pubblici uffici impedendogli di svolgere ogni tipo di lavoro o incarico che lo possa mettere a contatto con minori. In più dovrà risarcire la figlia con 40mila euro, mentre altri 10mila andranno alla sorellastra.

Impostazioni privacy