Trading online: come trovare l’asset su cui investire

Il trading online è un’attività che può diventare molto remunerativa, a patto di dedicarvi il tempo necessario ad imparare come investire con abilità e oculatezza. La scelta dell’asset è spesso uno dei passi principali, che va eseguito solo dopo aver compreso le principali regole del trading online

Trading online: come trovare l'asset su cui investire

Gli asset sono i singoli prodotti presenti sui mercati, che può essere in qualche modo valutato, acquistato o venduto. Per quanto riguarda il trading online con i prodotti derivati, svolto da un ampio numero di trader, non si compra né si vende nulla, ma si specula sull’andamento delle quotazioni dei singoli asset. In genere i broker, come ad esempio markets, permettono ai loro clienti di investire nel mercato che preferiscono e in tanti diversi tipi di asset: si va dai titoli azionari ai cambi tra valute straniere, ai CFD sulle materie prime, come oro o petrolio. Valutare l’andamento del prezzo del petrolio nel breve periodo è un’attività completamente diversa dalla valutazione delle quotazioni di un singolo titolo azionario o di un indice di borsa. Molti trader tendono a specializzarsi in un singolo mercato, e su un numero ridotto di asset. In questo modo, con il passare del tempo, acquisiscono una profonda conoscenza degli asset trattati, cosa che rende più facile prevederne le quotazioni nel prossimo futuro.

Come decidere per un singolo asset
La prima motivazione per cui un trader, in genere, sceglie di investire su un asset piuttosto che su un altro è la maggiore conoscenza di un mercato, o i suggerimenti letti in rete. Ci sono diversi siti che pubblicano quotidianamente consigli sui mercati in cui è più conveniente investire, come ad esempio investing.com. Se si leggono quotidianamente questo tipo di informazioni, si è spesso portati a modificare periodicamente il mercato in cui investire. Per quanto riguarda il trading online in molti casi questo atteggiamento può risultare particolarmente pericoloso, anche se, facendo attenzione alle proprie attività, può invece essere molto remunerativo. Seguendo i fatti di cronaca e la politica estera si possono infatti trovare notizie che influenzeranno pesantemente un certo mercato, cosa che ci porterà ad effettuare previsioni molto più accurate e, quindi, quasi certamente remunerative. Se, ad esempio, scoppia una guerra in Medioriente, il prezzo del petrolio può aumentare con grande rapidità; il caso del referendum sulla Brexit in questo senso è stato emblematico: gli exit poll pubblicati periodicamente hanno portato il cambio della sterlina ad aumentare o diminuire vorticosamente, nell’arco di poche ore.

I segnali di trading
Un buon modo per scegliere l’asset in cui investire consiste nel seguire i segnali di trading; si tratta di suggerimenti, che vengono pubblicati periodicamente da alcuni siti. Esistono anche dei servizi a pagamento, che ci permettono di ottenere dei segnali di trading a scadenza regolare nel corso del giorno. I segnali sono in genere molto precisi, indicando un singolo asset e l’elevata probabilità che la sua quotazione scenda o salga nel corso delle ore successive. Per sfruttare i segnali di trading è importante avere la possibilità di investire in tutti i mercati mondiali.

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