Ue, Bruxelles: Germania respinge proposta italiana per fermare flusso migranti

Lo Stato italiano propone all’Unione Europea un accordo con i Paesi d’origine e di transito per gestire il flusso migranti. La proposta è chiamata “Migrant Compact”, ma è stata rifiutata dalla Germania. Omi lancia l’allarme in Italia per i molti sbarchi

Ue, Bruxelles: Germania respinge proposta italiana per fermare flusso migranti

È stata rifiutata dalla Germania la proposta “Migration Compact” inviata al Consiglio Ue da parte dello Stato italiano per fermare i flussi di migranti. Alla commissione, presieduta da Jean-Claude Juncker e Donald Tusk è stato inviato uno schema che prevede accordi sia con i Paesi d’origine dei migranti, sia con i paesi di transito per mettere un limite agli sbarchi e gestire l’emigrazione in maniera organizzata e conforme alla legge. Il piano include anche investimenti in infrastrutture o spese connesse all’immigrazione mediante l’emissione di eurobond, finanziamenti comuni di debiti sulle spese degli Stati membri per la migrazione. Ma la Germania rifiuta, come già accaduto in passato per la questione eurobond, e Matteo Renzi, come citato da “Il Messaggero” ha replicato: «Se la Merkel e i tedeschi hanno soluzioni diverse ce le dicano. Noi non siamo affezionati ad alcun strumento finanziario. Quel che è certo è che l’Europa deve farsi carico del problema e che l’unico modo per aiutare davvero i migranti, evitando nuove stragi in mare, è andare ad aiutarli a casa loro, facendo crescere in quei Paesi le possibilità di lavoro. Noi stiamo dalla parte di chi fa proposte». Difatti, il governo tedesco, sta organizzando, attraverso il Ministro delle finanze Wolfgang Schaeuble, un modo di finanziamento alternativo mediante una tassa sulla benzina. Previsto nei prossimi giorni summit italo-tedesco tra i capi di governo.

Allarme situazione Italia
E’ proprio l’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (Oim) che lancia l’allarme per la situazione di sbarchi in Italia. «Dei 6.021 migranti e profughi che hanno compiuto la traversata del Mediterraneo la scorsa settimana, sono sbarcati solo 174 in Grecia e tutti gli altri in Italia» ha spiegato il portavoce dell’associazione Joel Milman. L’organizzazione sostiene che questi numeri aumenteranno anche nei prossimi tempi, ma ha voluto precisare che gli arrivi e sbarchi degli ultimi tempi in Italia non sono influenzati dall’accordo siglato a Bruxelles con la Turchia, usato per frenare i flussi migranti provenienti dalla Grecia, o dalla chiusura della rotta balcanica. Inoltre, ha disposto, per il terzo anno consecutivo, dopo il 2014 e il 2015, anche nel 2016 sono previsti in Italia altri 100mila migranti dal Nord Africa. Sono circa 24mila profughi che hanno attraversato il mediterraneo diretti in Italia proprio dall’inizio dell’anno, ma la “stagione delle migrazioni”, ha rimarcato ancora il rappresentante Oim, è appena iniziata.

Impostazioni privacy