Usa, ex militare 75enne sventa strage di bambini. L’aggressore: “Ho fallito la mia missione”

L’ex militare ha bloccato con alcune tecniche di combattimento corpo a corpo un folle 19enne che entrando in una biblioteca aveva annunciato una strage. «Se avesse avuto un’arma da fuoco la storia sarebbe andata diversamente»

Usa, ex militare 75enne sventa strage di bambini. L'aggressore: "Ho fallito la mia missione"

Un giovane di 19 anni, Dustin Brown, libero su cauzione con l’accusa di detenzione di materiale perdopornografico, è entrato martedì 13 ottobre in una biblioteca dell’Illinois con l’intenzione di fare una strage di bambini. Nel locale c’erano 16 bambini tra i 7 e i 13 anni che stavano assistendo ad una lezione di scacchi con un ex militare americano di 75 anni. Fortunatamente l’uomo, James Vernon, tecnico in pensione e veterano dell’esercito, è riuscito a sventare la strage annunciata dal 19enne. «Ucciderò della gente!», aveva infatti gridato Dustin entrando con due enormi coltelli da caccia nella biblioteca di Morton, una cittadina dell’Illinois. L’ex veterano ha quindi utilizzato alcune tecniche di combattimento corpo a corpo imparate sotto le armi 50 anni prima per evitare il peggio e salvare i bambini sotto la sua custodia. A riferirlo il sito del Pekin Daily Times che ha raccontato la notizia nei dettagli dopo la testimonianza dell’eroe. Quando Dustin è entrato nel locale Vernon ha raccomandato ai piccoli di rifugiarsi sotto i tavoli, mentre lui ha affrontato il malintenzionato. «Ho cercato di parlargli e di calmarlo, ma non ci sono riuscito. Ho tentato però di distrarre la sua attenzione e di tranquillizzarlo un po’», ha spiegato l’ex militare. «Gli ho chiesto se era di Morton, se era andato al liceo. Gli ho chiesto che problema aveva. Mi ha detto che la sua vita faceva schifo», ha proseguito Vernon. E mentre parlava si avvicinava al giovane Brown indietreggiando e mettendosi fra lui e la porta, con i bambini dietro. Il folle 19enne, sentitosi braccato, ha aggredito con i coltelli l’anziano, ma quest’ultimo ha reagito utilizzando alcune tecniche di combattimento corpo a corpo. Durante la lotta, durata circa 90 secondi, l’uomo è rimasto ferito gravemente alla mano sinistra, ma è riuscito a immobilizzare l’aggressore fino all’arrivo della polizia, che lo ha portato in carcere.

Missione fallita
Il ragazzo era già noto alle forze dell’ordine per la detenzione di materiale pedopornografico. «Ho fallito la mia missione di uccidere tutti», ha detto subito dopo l’arresto alla polizia. «Se avesse avuto un’arma da fuoco la storia sarebbe andata diversamente», ha invece detto l’anziano 75enne che se l’è cavata con una tendine e due arterie della mano sinistra recisi.

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