Vanna Marchi ha scontato la sua pena, adesso potrebbe tornare in televisione

La nota venditrice televisiva ha finito di scontare la sua pena ed è tornata libera. Non si esclude un suo ritorno in televisione in futuro, ma non più nelle televendite che la resero celebre a fine anni Ottanta

Vanna Marchi è tornata libera; la celebre televenditrice, condannata in via definitiva a quindici anni per associazione a delinquere, truffa e bancarotta fraudolenta, ha finito di scontare la sua pena e contestualmente, con pronunciamento notificato il 30 ottobre, il magistrato di Sorveglianza di Milano ha accolto l’istanza dei suoi legali per la libertà anticipata. Adesso non è escluso che la Marchi, oggi 73enne, possa tornare in televisione. In tutto, Vanna Marchi era stata condannata a 9 anni e mezzo per associazione a delinquere, a 2 anni e mezzo per truffa e a 4 anni e mezzo per bancarotta fraudolenta, ma nel corso degli anni ebbe vari sconti di pena. Tra semi-libertà, l’accoglimento da parte della Cassazione dell’istanza di continuazione della pena e l’indulto, la condanna effettiva fu a 4 anni e mezzo, a partire dal 5 marzo 2009. Ma ottenne anche un anno di sospensione per assistere la figlia Stefania Nobile a causa di una malattia. Dal 2013, poi, la Marchi era in affidamento in prova ai servizi sociali e lavorava al bar “La Malmaison”, sito in via Torriani a Milano, il cui proprietario era l’allora compagno della figlia.

Il legale di Vanna Marchi: “Il pentimento della mia cliente è sincero” – «Il pentimento della mia cliente è nei fatti – ha dichiarato all’Adnkronos il legale della Marchi, Liborio Cattaliotti – e le decisioni dei giudici, che le hanno offerto misure alternative, ne sono la prova, dato che vengono applicate non solo per la condotta, ma anche quando il reo dimostra di essere pentito; quando ha ricevuto la notifica, era quasi incredula di poter tornare ad essere libera». L’avvocato ha anche ricordato il volontariato svolto dall’ex conduttrice, per poi ipotizzare un suo possibile ritorno in televisione in futuro: «Sicuramente non farà più televendite, è una cosa sconveniente e l’ho anche ammonita su questo – ha spiegato il legale – ma conoscendola non le dispiacerebbe affatto tornare in televisione, a patto che non si tratti di programmi dedicati al commercio o alle vendite». Vanna Marchi, complessivamente, è stata condannata a risarcire 2,2 milioni di euro alle sue vittime e parte dei procedimenti sono ancora in corso, poichè l’accusa aveva chiesto 45 milioni di risarcimenti.