Venezia, turisti in manette per aver rubato una gondola. Si difendono: “Volevamo solo fare un giro”

I due turisti sono finiti a processo per direttissima per furto aggravato e pericolo per la circolazione nautica. Alla richiesta di una spiegazione hanno detto: «Volevamo solo farci un giro»

Venezia, turisti in manette per aver rubato una gondola. Si difendono: "Volevamo solo fare un giro"

«Volevamo solo farci un giro». È questa la banale spiegazione dei due turisti stranieri che sabato notte hanno rubato una gondola a Venezia. Purtroppo però, quella che per loro era solo una furbata da ragazzini, in realtà è reato, cosa che è palesemente sfuggita alla loro attenzione. Così, armati di due remi e inconsapevoli dell’epilogo, i due turisti, Saavedra Karnani, cittadino tedesco di 24 anni, e Zielinska Joanna, una polacca di 32 anni, si sono avventurati fra i canali veneziani. A bloccarli i militari del Nucleo Natanti di Venezia che, in quel momento in servizio di pronto intervento sul Canal Grande, hanno notato, all’altezza di Cà Farsetti, una gondola con due persone che pericolosamente vogavano al contrario pagaiando nell’oscurità senza alcuna luce con due remi e in direzione di Rialto. Così i carabinieri si sono affiancati alla gondola e, scoprendo che si trattava dei due turisti, li hanno arrestati per furto aggravato e pericolo per la circolazione nautica. I trasgressori, che avevano asportato una gondola dal suo stazio in Canal Grande per il semplice gusto di fare un giro sulla celebre imbarcazione veneziana, sono finiti a processo per direttissima. E oltre al danno, e al pericolo che stavano correndo, anche la beffa: i due a una richiesta di spiegazione hanno infatti detto di «volar fare solo un giro». La gondola recuperata è stata restituita in mattinata al suo legittimo proprietario, che la cercava preoccupato nello stazio d’ormeggio. Informato sui fatti, si è subito recato in caserma per sporre anche lui denuncia. In giornata si attende la sentenza.

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