Arcore, lieto evento per Berlusconi e la Pascale: Dudina ha partorito

Nella villa dell’ex premier la cagnoletta Dudina ha partorito, tramite il cesareo, tre cuccioli di barboncino maltese rendendo papà Dudù, il celebre cane della compagna di Silvio Berlusconi, Francesca Pascale. La cagnetta e i cuccioli stanno bene

Si va allargando la famiglia di cagnolini residente a villa San Martino ad Arcore, residenza dell’ex premier Silvio Berlusconi e della compagna Francesca Pascale: la cagnolina Dudina ha infatti partorito, tramite il taglio cesareo, tre cuccioli di barboncino maltese rendendo papà il celebre Dudù, cagnolino di proprietà della Pascale. L’annuncio della nascita è stato diffuso dalla stessa Pascale, vera e propria artefice della svolta ambientalista in casa del leader di Forza Italia; la mamma e i cuccioli stanno bene. La Pascale, che è riuscita a conquistare il cuore dell’ex Cavaliere dopo il suo divorzio milionario da Veronica Lario, da anni si fa spesso immortalare con in braccio Dudù o Dudina, o altre volte con tutti e due i cani; adesso, con i nuovi arrivi che hanno allietato Arcore, la Pascale si farà sicuramente fotografare con tutta la famigliola canina.

Tutto a posto, anche se con un po’ di preoccupazione – Il parto della cagnetta è andato bene, anche se all’inizio c’è stata un po’ di preoccupazione; infatti, nella villa sono dovuti intervenire tre veterinari che hanno seguito passo passo l’animale fino al parto. A causa di alcune complicazioni che si sono manifestate quasi subito, i sanitari hanno deciso di optare per il taglio cesareo allo scopo di facilitare il parto di Dudina; grazie a questa scelta, Dudina è riuscita a mettere al mondo i cuccioli senza problemi, anche se pure l’allattamento ha creato non poche ansie, tanto che si è preferito nutrire i piccoli con latte artificiale. La cagnetta era infatti esausta dopo il difficile parto. Le primissime foto della cucciolata sono immediatamente finite sul web: la Pascale appare raggiante nelle foto, mentre per l’ex Cavaliere si è trattato di un piacevole diversivo dal duro lavoro di questi giorni, impegnato com’è dal nuovo assembramento del centrodestra.