Corruzione, nessuna novità per l’Italia: la classifica ufficiale

Corruzione, non emergono novità per quanto riguarda l’Italia: stilata la nuova classifica mondiale 

Secondo quanto riportato da Transparency International dello scorso anno l’Italia ha confermato il punteggio di 56 per quanto riguarda l’Indice di Percezione della Corruzione (PCI). Non si smuove di un millimetro il nostro Paese che continua a stare al 42mo post nella classifica globale in cui sono presenti i 180 Paesi presi in considerazione. Per quanto riguarda la classifica dell‘Unione Europea l’Italia si conferma al 17mo posto.

La classifica ufficiale di corruzione nel mondo
Corruzione, l’Italia non si smuove dalla classifica (Pixabay Foto) L’Italianews.it

Segno comunque del fatto che l’Italia si sta seriamente impegnando per la lotta alla corruzione. Un risultato che nasce soprattutto in merito all’applicazione di alcune misure normative che sono state adottare in materia di whistleblowing e di appalti pubblici. Questo è quello che ha fatto sapere il numero uno della Transparency International Italia, Michele Calleri.

Corruzione, Italia saldamente al 42mo posto: la classifica ufficiale

Come viene calcolato il tutto? Grazie all’impiego di 13 strumenti di analisi e di sondaggi rivolti ad un pubblico di esperti. Un punteggio che viene determinato in base ad una scala che va da 0 (alto livello di corruzione percepita) a 100 (basso livello). In un periodo importante quello che stiamo vivendo (tra guerre e conflitti internazionali) cresce sempre di più la corruzione all’economia e danneggia le persone oneste.

La classifica ufficiale di corruzione nel mondo
Corruzione, l’Italia non si smuove dalla classifica (Pixabay Foto) L’Italianews.it

L’analisi di Calleri è molto chiare: politica e governi in questione devono necessariamente effettuare degli importanti passi in avanti per la lotta alla corruzione. Manca una disciplina, in materia di lobbying, che serve per cercare di arginare questo fenomeno dell’antiriciclaggio.

Qual è la classifica ufficiale? Al primo posto si conferma, ancora una volta, la Danimarca con 90 punti dei Paesi con il più basso livello di percezione della corruzione. Al secondo posto troviamo la Finlandia con 87 punti, poi la Nuova Zelanda con 85, la Norvegia con 84 punti, Singapore (83 punti) 82 Svezia Svizzera entrambi a 82 punti. In coda alla classifica troviamo la Somalia con 11 punti, il Venezuela, la Siria e il Sud Sudan con 13 punti, e lo Yemen con 16 punti.

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